Ecco un nuovo servizio presentato che permette a tutti gli interessati di guadagnare comodamente da casa qualcosa solamente grazie al proprio semplice blog
Innanzi tutto questo è un servizio interessante che permette di vendere o comprare spazi pubblicitari online.
La registrazione è gratuita come lo è la messa in vendita di spazi pubblicitari ed anche la presentazione delle offerte d’acquisto.
Ora chiunque ha un Blog (su qualsiasi piattaforma) o un sito può destinare uno o più spazi (di vari formati), per la pubblicità contestuale o banner. Il punto forte di AddyON è la sua flessibilità, vale a dire che le campagne sono estremamente personalizzabili sia nella durata, nel tipo e soprattutto nel prezzo!
Per esempio si può stabilire di inserire uno spazio per banner 250x250 px nella propria Home Page e vendere 1000 Impressioni per 3 Euro o 15 Centesimi a click oppure 5 Euro per un intera settimana, questi sono prezzi puramente indicativi, è ovvio che stà a voi stabilire i pagamenti e l'offerta più allettante.
Comunque ci sono molte altre soluzioni che, nel sito di AddyOn, vi verranno spiegate in dettaglio. Un punto importante è che ogni webmaster potrà usufruire di AddyOn insieme a AdSense, o sistemi di remunerazione simili, senza andare incontro a ban o sospensione dell'account.
Questo vuol dire che: se nel banner di 250x250 px (ritornando all'esempio di prima), avevo precedentemente inserito lo script di AdSense e qualche utente di AddyOn compra la mia campagna di 1000 impressioni a 3 Euro, questa si attiva immediatamente fermando lo script di AdSense in modo automatico.
Alla fine della campagna, quindi all'esaurimento delle 1000 Impressioni, si riattiva AdSense con le sue pubblicità (in automatico) senza rinunciare a perdite di denaro! Non male vero? Il programma AddyOn è diviso in categorie così da permettere a tutti gli utenti iscritti di selezionare i siti che trattano lo stesso argomento di loro interesse, è provvisto di un pannello per avere sott'occhio i propri guadagni, scadenze, statistiche, tutto in tempo reale ed, al contrario di altri sistemi di remunerazione, AddyOn paga senza avere una soglia minima, in pratica si può prelevare anche 1 Euro.
Ovviamente anche loro hanno un guadagno, non ci sarebbe scopo altrimenti, che attualmente è del 12%, cioè se noi guadagnamo 1 Euro, loro si trattengono 12 centesimi.
Se avete intenzione di provare un nuovo sistema di remunerazione, che paga, iscrivetevi ad AddyOn!
Ottime alternative a Google Adsense
Google AdSense è un buon servizio per guadagnare ma non è assolutamente il miglior sistema, le esigenze pubblicitarie cambiano per i siti web a seconda dell’argomento trattato, del target di utenti, della struttura del sito, della frequenza di aggiornamento, e di molti altri fattori. Quello che è sicuro è che Google AdSense è la migliore risorsa per i webmaster pigri.
L’uso di Google AdSense in siti di nicchia, può invece produrre buoni risultati, ma sopratutto in questi casi bisogna sapere dove posizionare gli annunci per proporli al visitatore più come un consiglio del webmaster che come un metodo per supportare il sito.
Siti più generici come i vari piccoli blog che vogliono seguire lo stile di Geekissimo, che utilizzando Google AdSense come principale sistema di affiliazione, nei migliori dei casi riescono ad ottenere un guadagno di qualche paio di dollari ogni 1000 visitatori. Quello che serve è una pubblicità che abbia un legame con singoli post e che possa essere proposta ai visitatori come un ulteriore risorsa del sito.
Sui principali programmi di affiliazione troviamo campagne pubblicitarie specifiche, di ogni genere, che per lo più vanno fuori dal solo sistema pay per click, che potrebbe risultare sconveniente per l’inserzionista e, anche se si è abituati a pensare il contrario, anche per il webmaster. Una pubblicità che paga per commissioni (vendite, download, registrazioni, link out) se integrata nel modo giusto all’interno dell’argomento trattato dal post sarà molto più fruttuosa di un annuncio pay per click.
Qual’è quindi la differenza tra gli annunci pay per click di AdSense e gli annunci che pagano per commissioni? I primi, integrati bene o male nel sito producono comunque un guadagno minimo, i secondi posizionati casualmente produrranno probabilmente un guadagno quasi pari a zero, ma se inseriti nel modo corretto faranno guadagnare molto di più rispetto a Google AdSense.
Nelle guide per Emule, (ce ne sono tantissimi in internet ma è sempre un argomento che se trattato porta visite) sarebbe la cosa ideale inserire il programma di affiliazione Emule Official, presente su SprinTrade, che paga 35 cent per ogni download che viene fatto di una versione modificata di Emule.
Oltre questi esempi esistono centinaia di affiliazioni così facilmente integrabili all’interno della pagina, che producono guadagni molto più alti rispetto che con AdSense. Per lo più ho trovato le affiliazioni più facili e convenienti su SprinTrade e su Zanox.
Seguendo questi consigli riuscirete ad incrementare di molto i vostri guadagni, arrivando anche a dimenticarvi completamente di Google AdSense.
Google AdSense
Nei casi maggiori Google AdSense viene inserito nelle pagine in maniera quasi casuale, in posizioni per lo più tradizionali, senza fare attenzione che gli annunci siano davvero contestualizzati con il contenuto di una determinata pagina, e non compaiano così annunci poco pertinenti. Questo è sbagliato, perché oltre ad attirare poco l’utente hanno un costo per click nella maggior parte dei casi basso.L’uso di Google AdSense in siti di nicchia, può invece produrre buoni risultati, ma sopratutto in questi casi bisogna sapere dove posizionare gli annunci per proporli al visitatore più come un consiglio del webmaster che come un metodo per supportare il sito.
Siti più generici come i vari piccoli blog che vogliono seguire lo stile di Geekissimo, che utilizzando Google AdSense come principale sistema di affiliazione, nei migliori dei casi riescono ad ottenere un guadagno di qualche paio di dollari ogni 1000 visitatori. Quello che serve è una pubblicità che abbia un legame con singoli post e che possa essere proposta ai visitatori come un ulteriore risorsa del sito.
Annunci Legati a Singoli Post
Un annuncio legato particolarmente bene ad un singolo post, presentato perciò come risorsa legata a quell’argomento non riceverà click per sbaglio dai visitatori poco esperti, come ciò a cui molti siti puntano, ma riceverà l’attenzione di chiunque leggerà e troverà interessante quel post.Sui principali programmi di affiliazione troviamo campagne pubblicitarie specifiche, di ogni genere, che per lo più vanno fuori dal solo sistema pay per click, che potrebbe risultare sconveniente per l’inserzionista e, anche se si è abituati a pensare il contrario, anche per il webmaster. Una pubblicità che paga per commissioni (vendite, download, registrazioni, link out) se integrata nel modo giusto all’interno dell’argomento trattato dal post sarà molto più fruttuosa di un annuncio pay per click.
Qual’è quindi la differenza tra gli annunci pay per click di AdSense e gli annunci che pagano per commissioni? I primi, integrati bene o male nel sito producono comunque un guadagno minimo, i secondi posizionati casualmente produrranno probabilmente un guadagno quasi pari a zero, ma se inseriti nel modo corretto faranno guadagnare molto di più rispetto a Google AdSense.
Affiliazioni Facilmente Integrabili nei Post
Un’affiliazioni interessante, facilmente integrabile all’interno di post potrebbe essere quella di Windows Live Messenger, presente su Zanox, che paga 70 cent per ogni nuovo download del programma. Ottima da integrare nei post riguardanti Windows Live Messenger, insieme all’affiliazione Messenger Skinner presente su SprinTrade che paga 35 cent per ogni download che viene fatto del pacchetto di emoticon.Nelle guide per Emule, (ce ne sono tantissimi in internet ma è sempre un argomento che se trattato porta visite) sarebbe la cosa ideale inserire il programma di affiliazione Emule Official, presente su SprinTrade, che paga 35 cent per ogni download che viene fatto di una versione modificata di Emule.
Oltre questi esempi esistono centinaia di affiliazioni così facilmente integrabili all’interno della pagina, che producono guadagni molto più alti rispetto che con AdSense. Per lo più ho trovato le affiliazioni più facili e convenienti su SprinTrade e su Zanox.
Seguendo questi consigli riuscirete ad incrementare di molto i vostri guadagni, arrivando anche a dimenticarvi completamente di Google AdSense.
Guadagnare con Facebook: ecco un metodo Vincente ed Innovativo
Tempo fa abbiamo parlato di come promuovere e guadagnare mediante il proprio sito su Facebook, grazie alle funzionalità di base. Oggi vedremo parleremo di un metodo innovativo e dunque come sia possibile sfruttare nello specifico uno solo dei suoi strumenti per ottenere utenti fidelizzati e monetizzarli.
Sto parlando delle pagine fan
Creare una pagina Facebook può servire a due cose, essenzialmente:
* promuovere il proprio Brand (che sia un sito, un’azienda, un prodotto…);
* creare una lista di utenti a cui inviare aggiornamenti.
Quello su cui ci concentreremo è il secondo punto. Dall’ultimo aggiornamento del layout di Facebook, infatti, è stata data una maggior rilevanza alle pagine rispetto ai gruppi, equiparandole ai profili utente. In sostanza, le pagine sono diventate il modo di creare un profilo per un’azienda (o un prodotto, o anche una tematica), invece che per una persona.
Creare una pagina su di un determinato argomento ci permette di riunire sotto di esso un gruppo di utenti interessati che seguiranno e parteciperanno attivamente, diffondendo a loro volta la nostra pagina ai loro amici.
Come, dunque, creare una pagina e utilizzarla al meglio?
1. Creazione e personalizzazione
Creare una pagina è facile: basta andare qui e cliccare in alto su “Crea una pagina”, scegliere la categoria, il nome e confermare.
Ecco la nostra prima pagina! Ora non resta che personalizzarla, modificandone le informazioni, le foto e i box.
2. Pagine Vs. Gruppi
Se vi state chiedendo quale sia il vantaggio di usare una pagina rispetto ad un gruppo, è presto detto: oltre ad avere un layout come quello dei profili, le pagine hanno anch’esse una Bacheca (o Wall, o Mini-feed, chiamatelo come vi pare). Quindi, quando pubblicherete un link o un messaggio personale sulla Bacheca, questo comparirà sullo Stream di tutti i fan, che potranno leggerlo e commentarlo.
Questa è la potenza delle pagine! Grazie ad esse potremo creare un tipo molto particolare di Newsletter ed inviare aggiornamenti ai fan. Senza nessun limite! Per i gruppi mi pare ci sia un massimo di 5000 iscritti a cui inviare aggiornamenti via Posta, mentre con le pagine potremo avere anche milioni di fan che visualizzeranno sul loro Stream i nostri link.
3. Pubblicizzare la nostra pagina
Ovviamente non basta creare la pagina e aspettare, ma dovremo darci da fare anche sul lato pubblicitario.
Per prima cosa invitiamo tutti i nostri contatti che possono essere interessati a diventare fan della pagina. Per fare ciò è sufficiente cliccare sul link “Suggerisci ad amici” presente a sinistra, sotto l’immagine rappresentativa, e selezionare gli amici. Si spera che, a loro volta, faranno lo stesso, generando un effetto virale.
Come seconda mossa, possiamo pubblicare la pagina sulla nostra bacheca, utilizzando il pulsante “Condividi”, sempre nella colonna di sinistra.
Infine, se siamo disposti a spendere soldi, è possibile pubblicizzare la nostra pagina tramite gli Ads di Facebook, oppure fuori da Facebook: sul vostro blog, forum, altri Social Network…
4. Iniziamo a guadagnare
Ok, abbiamo creato e pubblicizzato la nostra pagina, ma ora come guadagniamo?
Se già siete esperti di Mailing-list ed Autorisponditori, saprete bene che avere migliaia di contatti a cui inviare quello che ci pare è una vera manna. Nel nostro caso avremo dei contatti strettamente targetizzati.
Immaginiamo, ad esempio, di creare la pagina “Guadagnare con Internet”. Possiamo star certi che tutti coloro che diventeranno fan saranno interessati a questa tematica. Inizieremo allora a pubblicare link ad articoli e video utili, a segnalare eventi e congressi… E ovviamente ogni tanto potremo pubblicare qualche nostro link di affiliazione o risorse sponsorizzate.
L’importante, come sempre, è non eccedere e non stufare i nostri fan con troppo spam. Ricordate che basta un click per cancellarsi o bloccarvi dal loro Stream.
Quale può essere quindi il modello di Business?
* Pubblicare i link di programmi di affiliazione PayPerClick o PayPerLead.
* Promuovere la vendita di un prodotto o servizio (proprio o di terzi).
* Portare visite targetizzate al proprio sito.
* Acquisire un gran numero di fan e rivendere la pagina al miglior offerente!
Sto parlando delle pagine fan
Creare una pagina Facebook può servire a due cose, essenzialmente:
* promuovere il proprio Brand (che sia un sito, un’azienda, un prodotto…);
* creare una lista di utenti a cui inviare aggiornamenti.
Quello su cui ci concentreremo è il secondo punto. Dall’ultimo aggiornamento del layout di Facebook, infatti, è stata data una maggior rilevanza alle pagine rispetto ai gruppi, equiparandole ai profili utente. In sostanza, le pagine sono diventate il modo di creare un profilo per un’azienda (o un prodotto, o anche una tematica), invece che per una persona.
Creare una pagina su di un determinato argomento ci permette di riunire sotto di esso un gruppo di utenti interessati che seguiranno e parteciperanno attivamente, diffondendo a loro volta la nostra pagina ai loro amici.
Come, dunque, creare una pagina e utilizzarla al meglio?
1. Creazione e personalizzazione
Creare una pagina è facile: basta andare qui e cliccare in alto su “Crea una pagina”, scegliere la categoria, il nome e confermare.
Ecco la nostra prima pagina! Ora non resta che personalizzarla, modificandone le informazioni, le foto e i box.
2. Pagine Vs. Gruppi
Se vi state chiedendo quale sia il vantaggio di usare una pagina rispetto ad un gruppo, è presto detto: oltre ad avere un layout come quello dei profili, le pagine hanno anch’esse una Bacheca (o Wall, o Mini-feed, chiamatelo come vi pare). Quindi, quando pubblicherete un link o un messaggio personale sulla Bacheca, questo comparirà sullo Stream di tutti i fan, che potranno leggerlo e commentarlo.
Questa è la potenza delle pagine! Grazie ad esse potremo creare un tipo molto particolare di Newsletter ed inviare aggiornamenti ai fan. Senza nessun limite! Per i gruppi mi pare ci sia un massimo di 5000 iscritti a cui inviare aggiornamenti via Posta, mentre con le pagine potremo avere anche milioni di fan che visualizzeranno sul loro Stream i nostri link.
3. Pubblicizzare la nostra pagina
Ovviamente non basta creare la pagina e aspettare, ma dovremo darci da fare anche sul lato pubblicitario.
Per prima cosa invitiamo tutti i nostri contatti che possono essere interessati a diventare fan della pagina. Per fare ciò è sufficiente cliccare sul link “Suggerisci ad amici” presente a sinistra, sotto l’immagine rappresentativa, e selezionare gli amici. Si spera che, a loro volta, faranno lo stesso, generando un effetto virale.
Come seconda mossa, possiamo pubblicare la pagina sulla nostra bacheca, utilizzando il pulsante “Condividi”, sempre nella colonna di sinistra.
Infine, se siamo disposti a spendere soldi, è possibile pubblicizzare la nostra pagina tramite gli Ads di Facebook, oppure fuori da Facebook: sul vostro blog, forum, altri Social Network…
4. Iniziamo a guadagnare
Ok, abbiamo creato e pubblicizzato la nostra pagina, ma ora come guadagniamo?
Se già siete esperti di Mailing-list ed Autorisponditori, saprete bene che avere migliaia di contatti a cui inviare quello che ci pare è una vera manna. Nel nostro caso avremo dei contatti strettamente targetizzati.
Immaginiamo, ad esempio, di creare la pagina “Guadagnare con Internet”. Possiamo star certi che tutti coloro che diventeranno fan saranno interessati a questa tematica. Inizieremo allora a pubblicare link ad articoli e video utili, a segnalare eventi e congressi… E ovviamente ogni tanto potremo pubblicare qualche nostro link di affiliazione o risorse sponsorizzate.
L’importante, come sempre, è non eccedere e non stufare i nostri fan con troppo spam. Ricordate che basta un click per cancellarsi o bloccarvi dal loro Stream.
Quale può essere quindi il modello di Business?
* Pubblicare i link di programmi di affiliazione PayPerClick o PayPerLead.
* Promuovere la vendita di un prodotto o servizio (proprio o di terzi).
* Portare visite targetizzate al proprio sito.
* Acquisire un gran numero di fan e rivendere la pagina al miglior offerente!
Sintesi sui migliori siti per Guadagnare Online
Ecco nuovamente il Guadagnosicuro per proporre a tutti i lettori una sintesi per scoprire i siti migliori per poter rendere vincente il vostro progetto di business online
Superguadagni.net
Superguadagni.net vi permette di guadagnare in vari modi: 0.04 euro per ogni click fatto sui banner/link inseriti nelle vostre pagine web + 0,000005 euro ad impression, fino a 0,002 euro per ogni popupunder visualizzato, fino a 0,0008 euro per ogni popup/slide visualizzato e non solo. Inoltre vi verrà accreditato un bonus di 5 euro per ogni webmaster attivo che farete iscrivere al servizio. I pagamenti avvengono appena raggiunti 50,00 euro.
CFwebServizi.com
Questo circuito banner non vi paga per i click generati ma per le esposizioni. Dovete dedicare uno spazio del vostro sito web alla visualizzazione dei banner (468x60 o 120x60) di CFwebServizi.com e verrete pagati in base al numero di esposizioni generate (0,5 Centesimi di euro ad esposizione). Questo significa che ogni 20.000 esposizioni riceverete la somma di 100 Euro. La somma sarà erogata al raggiungimento di 100 Euro tramite vaglia postale o bonifico bancario. Fast-ADV.it
Fast-ADV.it vi permette di guadagnare in vari modi: da 0.01 a 0.03 euro per ogni click fatto sui banner o link inseriti nelle vostre pagine web, da 0.001 a 0.002 euro per ogni popupunder visualizzato, da 0.002 a 0.004 euro per popup impression, da 0.0001 a 0.00013 euro per popunder impression, da 0.00008 a 0.0001 euro per impression. Inoltre vi verrà accreditato un bonus di 5 euro per ogni webmaster attivo che farete iscrivere al servizio. I pagamenti avvengono appena raggiunti 50,00 euro. Pro-advertising
Se la campagna banner/testo è in Pay per Impression, il guadagno è in media di 1,5 euro per 1.000 impressions (CPM).
Superguadagni.net
Superguadagni.net vi permette di guadagnare in vari modi: 0.04 euro per ogni click fatto sui banner/link inseriti nelle vostre pagine web + 0,000005 euro ad impression, fino a 0,002 euro per ogni popupunder visualizzato, fino a 0,0008 euro per ogni popup/slide visualizzato e non solo. Inoltre vi verrà accreditato un bonus di 5 euro per ogni webmaster attivo che farete iscrivere al servizio. I pagamenti avvengono appena raggiunti 50,00 euro.
CFwebServizi.comQuesto circuito banner non vi paga per i click generati ma per le esposizioni. Dovete dedicare uno spazio del vostro sito web alla visualizzazione dei banner (468x60 o 120x60) di CFwebServizi.com e verrete pagati in base al numero di esposizioni generate (0,5 Centesimi di euro ad esposizione). Questo significa che ogni 20.000 esposizioni riceverete la somma di 100 Euro. La somma sarà erogata al raggiungimento di 100 Euro tramite vaglia postale o bonifico bancario.
Fast-ADV.itFast-ADV.it vi permette di guadagnare in vari modi: da 0.01 a 0.03 euro per ogni click fatto sui banner o link inseriti nelle vostre pagine web, da 0.001 a 0.002 euro per ogni popupunder visualizzato, da 0.002 a 0.004 euro per popup impression, da 0.0001 a 0.00013 euro per popunder impression, da 0.00008 a 0.0001 euro per impression. Inoltre vi verrà accreditato un bonus di 5 euro per ogni webmaster attivo che farete iscrivere al servizio. I pagamenti avvengono appena raggiunti 50,00 euro.
Pro-advertising Se la campagna banner/testo è in Pay per Impression, il guadagno è in media di 1,5 euro per 1.000 impressions (CPM).
Guadagnare un po di Soldi con le Ptc
Ogni giorno riceviamo navigando sul web offerte di guadagno di ogni tipo, alcune ci offrono guadagni spropositati altre guadagni veloci ma c'è da dire che su Internet è veramente difficile guadagnare tanto, gli affari li fanno quelli che di professione usano il web, e le ottime idee ormai sono già andate. Google, Youtube, Facebook, idee semplici che hanno cambiato Internet e hanno fatto la fortuna dei loro proprietari.
Però è possibile guadagnare qualcosina, questo si! Tanto da farsi in un anno i soldi per una bella vacanza rilassante! Come?
Con le PTC, acronimo di PAID TO CLICK, ovvero un buon margine di guadagno con il minimo sbattimento!
Per chi non le avesse mai provate, sono molto semplici da usare: basta iscriversi, nella maggior parte dei casi basta aprire un account fornendo nessun altro dato personale della mail.. Insomma sicure, convenienti, pratiche. Chi le ha tirate su guadagna molto, ma lui ha lavorato, noi possiamo guadagnare grazie al suo lavoro. Basta cliccare sui banner nella sezione SURF ADS (generalmente) e restare sulla nuova pagina per 30 secondi, facile no?
Ogni 30 secondi 1 centesimo di dollaro diventa vostro.. E voi mi direte: ma un centesimo non è nulla!! Vero, dico io, ma 1 centesimo moltiplicato per duecento fa 2 euro, 2 euro al giorno per aver visto qualche pubblicità, nulla di più. Alla fine dell'anno avrete un bel gruzzoletto da spendere, minimo 500 € insomma!
Io consiglio di iscriversi a tutte queste PTC qua sotto e di usufruire dei loro più o meno numerosi banner! L'insieme vi darà più di 100 banner su cui cliccare, insomma i conti li lascio a voi, ora passo alle presentazioni.
Neobux: Pagamenti ricorrenti e buon servizio
Payperuse:Servizio intelligente,facile da usare, e assolutamente italiano
Clicksia:buon servizio ma in inglese
Insomma un sistema alternativo per ottenere dal web un ricavo in più,non molto elavato certo ma pur sempre utile.
Però è possibile guadagnare qualcosina, questo si! Tanto da farsi in un anno i soldi per una bella vacanza rilassante! Come?
Con le PTC, acronimo di PAID TO CLICK, ovvero un buon margine di guadagno con il minimo sbattimento!
Per chi non le avesse mai provate, sono molto semplici da usare: basta iscriversi, nella maggior parte dei casi basta aprire un account fornendo nessun altro dato personale della mail.. Insomma sicure, convenienti, pratiche. Chi le ha tirate su guadagna molto, ma lui ha lavorato, noi possiamo guadagnare grazie al suo lavoro. Basta cliccare sui banner nella sezione SURF ADS (generalmente) e restare sulla nuova pagina per 30 secondi, facile no?
Ogni 30 secondi 1 centesimo di dollaro diventa vostro.. E voi mi direte: ma un centesimo non è nulla!! Vero, dico io, ma 1 centesimo moltiplicato per duecento fa 2 euro, 2 euro al giorno per aver visto qualche pubblicità, nulla di più. Alla fine dell'anno avrete un bel gruzzoletto da spendere, minimo 500 € insomma!
Io consiglio di iscriversi a tutte queste PTC qua sotto e di usufruire dei loro più o meno numerosi banner! L'insieme vi darà più di 100 banner su cui cliccare, insomma i conti li lascio a voi, ora passo alle presentazioni.
Neobux: Pagamenti ricorrenti e buon servizio
Payperuse:Servizio intelligente,facile da usare, e assolutamente italiano
Clicksia:buon servizio ma in inglese
Insomma un sistema alternativo per ottenere dal web un ricavo in più,non molto elavato certo ma pur sempre utile.
Guadagnare è Facile con il Revenue Sharing
Se stai cercando sistemi per guadagnare online probabilmente ti sarai già imbattuto nella definizione di Revenue Sharing , uno dei metodi più diffusi per lavorare con internet. Cos'è, quanto si guadagna e come è il meccanismo?
Revenue Sharing significa grosso modo "ripartizione dei ricavi online" ed è la soluzione adottata da molti network di blogger per tenere sempre aggiornati i contenuti delle loro pagine web ed aumentare il traffico di qualità verso di esse: la collaborazione viene ripagata con una percentuale sui guadagni complessivi del sito.
In pratica questi network o portali di informazione stringono patti con diversi writer/blogger esperti in una materia e li invitano a scrivere sulle loro pagine articoli di qualità e originali: grazie a software ormai molto diffusi, è possibile far apparire sulla pagina dedicata ad ogni articolo, gli annunci pubblicitari (AdSense e simili) del blogger in questione.
Se l'articolo piace, veicola molto traffico e statisticamente molti clic sugli annunci: in base agli accordi presi con il blogger, una percentuale di questi guadagni, di norma quella più consistente, andrà a lui. In altri casi si fa scegliere alla sorte quali annunci compariranno sulle pagine dell'articolo, anche se in molti casi apparirà la pubblicità del blogger 2 volte su 3, mentre l'AdSense (o simili) dei responsabili del network appariranno sempre sulla homepage.
Quanto si può guadagnare con il Revenue Sharing? Difficile dirlo con esattezza, ovviamente, ma vi sono molti web-writer che si stanno dedicando solo a questo ed hanno quasi abbandonato il loro blog o comunque hanno dimezzato gli aggiornamenti. Il motivo è semplice: un network, specie se ben fatto, attira molti più visitatori di un normale blog su un argomento, e le possibilità di guadagno aumentano.
D'altro canto, i gestori del network hanno interesse a veicolare molto traffico sul loro sito e, per farlo, la via migliore e più duratura è quella di avere contenuti sempre nuovi e di buon livello. Con il Revenue Sharing si guadagna tutti, insomma, ma c'è un'incognita che nessuno può sciogliere del tutto: il comportamento degli utenti di internet è per molti versi imprevedibile e nessuno può dire con certezza quanto frutterà un articolo in termini di guadagno o di traffico web.
Un problema non da poco se da questo sistema dipende tutto il nostro guadagno online: la parola d'ordine, inevitabilmente, è quella di diversificare contenuti e modalità di lavoro per minimizzare i rischi.
Infine c'è da dire che basta un pò di talento e di fortuna e ovviamente il proprio codice adsense da fornire al proprietario del sito è il gioco è fatto.
Tra i Network più importanti ed efficaci ci sono: Beliceweb , Social Post, Gentemergente
Tuttavia i Network possono essere aggregatori di notizie oppure veri e propri paid to write.
Revenue Sharing significa grosso modo "ripartizione dei ricavi online" ed è la soluzione adottata da molti network di blogger per tenere sempre aggiornati i contenuti delle loro pagine web ed aumentare il traffico di qualità verso di esse: la collaborazione viene ripagata con una percentuale sui guadagni complessivi del sito.
In pratica questi network o portali di informazione stringono patti con diversi writer/blogger esperti in una materia e li invitano a scrivere sulle loro pagine articoli di qualità e originali: grazie a software ormai molto diffusi, è possibile far apparire sulla pagina dedicata ad ogni articolo, gli annunci pubblicitari (AdSense e simili) del blogger in questione.
Se l'articolo piace, veicola molto traffico e statisticamente molti clic sugli annunci: in base agli accordi presi con il blogger, una percentuale di questi guadagni, di norma quella più consistente, andrà a lui. In altri casi si fa scegliere alla sorte quali annunci compariranno sulle pagine dell'articolo, anche se in molti casi apparirà la pubblicità del blogger 2 volte su 3, mentre l'AdSense (o simili) dei responsabili del network appariranno sempre sulla homepage.
Quanto si può guadagnare con il Revenue Sharing? Difficile dirlo con esattezza, ovviamente, ma vi sono molti web-writer che si stanno dedicando solo a questo ed hanno quasi abbandonato il loro blog o comunque hanno dimezzato gli aggiornamenti. Il motivo è semplice: un network, specie se ben fatto, attira molti più visitatori di un normale blog su un argomento, e le possibilità di guadagno aumentano.
D'altro canto, i gestori del network hanno interesse a veicolare molto traffico sul loro sito e, per farlo, la via migliore e più duratura è quella di avere contenuti sempre nuovi e di buon livello. Con il Revenue Sharing si guadagna tutti, insomma, ma c'è un'incognita che nessuno può sciogliere del tutto: il comportamento degli utenti di internet è per molti versi imprevedibile e nessuno può dire con certezza quanto frutterà un articolo in termini di guadagno o di traffico web.
Un problema non da poco se da questo sistema dipende tutto il nostro guadagno online: la parola d'ordine, inevitabilmente, è quella di diversificare contenuti e modalità di lavoro per minimizzare i rischi.
Infine c'è da dire che basta un pò di talento e di fortuna e ovviamente il proprio codice adsense da fornire al proprietario del sito è il gioco è fatto.
Tra i Network più importanti ed efficaci ci sono: Beliceweb , Social Post, Gentemergente
Tuttavia i Network possono essere aggregatori di notizie oppure veri e propri paid to write.
Teliad, Guadagnare attraverso il Pagerank
Oggi parleramo di un servizio differente dagli altri a mio avviso decisamente innovativo,si tratta di Teliad.
Ultimamente, se si guarda soprattutto al panorama dell’affiliazione, della pubblicità contestuale e dell’onnipresente Google, nelle varie sfaccettature di AdSense è difficile riuscire a trovare modelli di remunerazione per gli editori (i publisher) veramente innovativi. La vera frontiera di questi programmi sembra infatti quella di trovare nuovi modi per vendere spazi a chi fa pubblicità (le aziende, le agenzie pubblicitarie), piuttosto che remunerare congruamente i siti che questi spazi li mettono a disposizione.
All’interno di questo contesto quindi un po’ chiuso ho scoperto di recente una realtà tedesca, di nome Teliad, con sito web anche in italiano, che offre un modello diverso: guadagnare su internet grazie al valore del proprio sito in ambito SEO.
Fantascienza? No, in realtà il tutto è molto semplice e gioca sul fatto che nei paesi più sviluppati per quanto riguarda internet (come la Germania, appunto, o l’Europa del Nord) i motori di ricerca sono un elemento molto presente e utilizzato a livello di pubblicità online e la penetrazione di mercato di questo strumento è molto superiore rispetto all’Italia, sia lato advertiser sia lato publisher.
Teliad offre, nel concreto, un modello, per il quale l’editore guadagna semplicemente grazie al contenuto che ha sviluppato all’interno del proprio sito e la popolarità e l’autorevolezza che questo contenuto riveste su internet e in particolare sui motori di ricerca. Tutto si concretizza tramite una banale vendita di uno (o più) text link.
Lontano quindi da logiche di pagine viste, click ricevuti, conversioni realizzate che da anni ormai siamo abituati a valutare come metro di successo della pubblicità venduta sui nostri siti web, ecco la possibilità di realizzare ricavi con un prezzo fisso, dando finalmente valore a quello che ci è costato sacrifico scrivere, badando a essere sempre originali e non copiando altre fonti. Detto in soldoni, le visite al nostro sito non influenzano più la redditività degli spazi di advertising offerti.
C’é poi un altro vantaggio, non trascurabile. Abbiamo detto che si tratta delle vendita di text link e che entra in gioco come componente fondamentale il contenuto. Bene, questi link testuali non sono niente altro che testi, appunto, che non hanno carattere pubblicitario, bensì linkano in uscita, tramite un collegamento ipertestuale su una parola chiave concordata con l’inserzionista, al sito dell’advertiser. Va da sé che quindi l’impatto pubblicitario agli occhi del comune visitatore del vostro sito sia risibile e non lo distolga dalla sua normale navigazione (come potrebbe invece fare un big size banner, per esempio), evitando di sporcare il contenuto redazionale con pubblicità invasive.
La domanda che ci si può porre ora è: “Ma che vantaggio trae un azienda che fa pubblicità con un link che non ha relazione con le page views o i click che genera?” Semplice, Google valuta tra i fattori principali con cui determina il ranking sui suoi risultati di ricerca la quantità e la qualità dei link in entrata che ha un sito. Il traffico aggiuntivo non proviene quindi direttamente dal link, ma dal miglioramento nel ranking che ogni link aggiuntivo apporta. Più alto è il posizionamento, più visitatori atterreranno sul mio sito. Abbastanza intuitivo.
Vediamo ora nel dettaglio come ci si iscrive a un programma come quello di teliad e a cosa bisogna fare attenzione utilizzarlo al meglio.
Ci si iscrive gratuitamente, intanto, su teliad.it. Avrete così accesso ad una piattaforma sulla quale potete vendere e acquistare link. A noi interessa in questo articolo la vendita. Inserite il vostro sito web, il posizionamento che volete vendere e il prezzo al quale offrire il link. Potete scegliere fra due categorie macro di prodotto: da una parte il link testuale (un testo e relativo hyperlink, quindi, che può essere inserito senza troppe difficoltà all’interno dell’HTML del vostro sito) e dall’altra il post link (sempre di link si tratta, ma sarà inserito all’interno di un articolo del vostro feed, se lo avete, utilizzando una parola ivi già presente) Più il link è vicino al contenuto e più il prezzo a cui venderlo sarà elevato. Teliad offre poi un utile calcolatore di prezzo per trovare il giusto valore per il vostro link (tenendo in considerazione vari elementi importanti ai fine del SEO, come il ranking della vostra pagine sui motori, i link in uscita e via discorrendo) e il gioco è fatto, almeno in teoria. La vostra offerta viene infatti poi sottoposta ad uno screening da parte del team di teliad che ne verifica la qualità (badate sempre ad avere contenuto originale sulla vostra pagina)e che il prezzo che abbiate scelto sia in linea con le altre offerte simili presenti sulla piattaforma. Superato questo test, il vostro link è disponibile per la vendita.
Sarà in seguito teliad stessa ad informarvi se il vostro link ha suscitato l’interesse di un acquirente e sarete voi stessi a decidere se accettare la richiesta del cliente, se aderire, per così dire.
I pagamenti sono molto puntuali e regolati mensilmente, visto che il periodo minimo di durata è, appunto, un mese.
All’inizio ci vuole un po’ di tempo per ingranare e ottenere il primi pay-out (non esiste comunque un minimo mensile), proprio perché il vostro sito deve essere scelto da un’acquirente interessato e magari esso tratta un argomento un po’ di nicchia (anche qui esiste un priorità di settori dove vi è più richiesta, basta guardare al numero di offerte per categoria tematica). Trovato l’acquirente, però e molto probabile che egli continuerà a rinnovare il link sul vostro sito, perché da esso deriva il proprio posizionamento su Google. Decaduto il link, infatti, viene a mancare il contributo che esso da alla pagina dell’acquirente. È quindi abbastanza intuibile che la vostra vendita perdurerà per più mesi.
Se avete un sito solo, non aspettatevi ricavi stratosferici, se invece avete più sito con buona popolarità, le probabilità di vendere aumentano e con esse il vostro guadagno. Non preoccupatevi, infine, di lasciare la
vostra offerta sul mercato, teliad è completamente gratuito per chi vende.
Inoltre i pagamenti potranno essere richiesti su di un comodo e smplice contro PayPal
Ultimamente, se si guarda soprattutto al panorama dell’affiliazione, della pubblicità contestuale e dell’onnipresente Google, nelle varie sfaccettature di AdSense è difficile riuscire a trovare modelli di remunerazione per gli editori (i publisher) veramente innovativi. La vera frontiera di questi programmi sembra infatti quella di trovare nuovi modi per vendere spazi a chi fa pubblicità (le aziende, le agenzie pubblicitarie), piuttosto che remunerare congruamente i siti che questi spazi li mettono a disposizione.
All’interno di questo contesto quindi un po’ chiuso ho scoperto di recente una realtà tedesca, di nome Teliad, con sito web anche in italiano, che offre un modello diverso: guadagnare su internet grazie al valore del proprio sito in ambito SEO.
Fantascienza? No, in realtà il tutto è molto semplice e gioca sul fatto che nei paesi più sviluppati per quanto riguarda internet (come la Germania, appunto, o l’Europa del Nord) i motori di ricerca sono un elemento molto presente e utilizzato a livello di pubblicità online e la penetrazione di mercato di questo strumento è molto superiore rispetto all’Italia, sia lato advertiser sia lato publisher.
Teliad offre, nel concreto, un modello, per il quale l’editore guadagna semplicemente grazie al contenuto che ha sviluppato all’interno del proprio sito e la popolarità e l’autorevolezza che questo contenuto riveste su internet e in particolare sui motori di ricerca. Tutto si concretizza tramite una banale vendita di uno (o più) text link.
Lontano quindi da logiche di pagine viste, click ricevuti, conversioni realizzate che da anni ormai siamo abituati a valutare come metro di successo della pubblicità venduta sui nostri siti web, ecco la possibilità di realizzare ricavi con un prezzo fisso, dando finalmente valore a quello che ci è costato sacrifico scrivere, badando a essere sempre originali e non copiando altre fonti. Detto in soldoni, le visite al nostro sito non influenzano più la redditività degli spazi di advertising offerti.
C’é poi un altro vantaggio, non trascurabile. Abbiamo detto che si tratta delle vendita di text link e che entra in gioco come componente fondamentale il contenuto. Bene, questi link testuali non sono niente altro che testi, appunto, che non hanno carattere pubblicitario, bensì linkano in uscita, tramite un collegamento ipertestuale su una parola chiave concordata con l’inserzionista, al sito dell’advertiser. Va da sé che quindi l’impatto pubblicitario agli occhi del comune visitatore del vostro sito sia risibile e non lo distolga dalla sua normale navigazione (come potrebbe invece fare un big size banner, per esempio), evitando di sporcare il contenuto redazionale con pubblicità invasive.
La domanda che ci si può porre ora è: “Ma che vantaggio trae un azienda che fa pubblicità con un link che non ha relazione con le page views o i click che genera?” Semplice, Google valuta tra i fattori principali con cui determina il ranking sui suoi risultati di ricerca la quantità e la qualità dei link in entrata che ha un sito. Il traffico aggiuntivo non proviene quindi direttamente dal link, ma dal miglioramento nel ranking che ogni link aggiuntivo apporta. Più alto è il posizionamento, più visitatori atterreranno sul mio sito. Abbastanza intuitivo.
Vediamo ora nel dettaglio come ci si iscrive a un programma come quello di teliad e a cosa bisogna fare attenzione utilizzarlo al meglio.
Ci si iscrive gratuitamente, intanto, su teliad.it. Avrete così accesso ad una piattaforma sulla quale potete vendere e acquistare link. A noi interessa in questo articolo la vendita. Inserite il vostro sito web, il posizionamento che volete vendere e il prezzo al quale offrire il link. Potete scegliere fra due categorie macro di prodotto: da una parte il link testuale (un testo e relativo hyperlink, quindi, che può essere inserito senza troppe difficoltà all’interno dell’HTML del vostro sito) e dall’altra il post link (sempre di link si tratta, ma sarà inserito all’interno di un articolo del vostro feed, se lo avete, utilizzando una parola ivi già presente) Più il link è vicino al contenuto e più il prezzo a cui venderlo sarà elevato. Teliad offre poi un utile calcolatore di prezzo per trovare il giusto valore per il vostro link (tenendo in considerazione vari elementi importanti ai fine del SEO, come il ranking della vostra pagine sui motori, i link in uscita e via discorrendo) e il gioco è fatto, almeno in teoria. La vostra offerta viene infatti poi sottoposta ad uno screening da parte del team di teliad che ne verifica la qualità (badate sempre ad avere contenuto originale sulla vostra pagina)e che il prezzo che abbiate scelto sia in linea con le altre offerte simili presenti sulla piattaforma. Superato questo test, il vostro link è disponibile per la vendita.
Sarà in seguito teliad stessa ad informarvi se il vostro link ha suscitato l’interesse di un acquirente e sarete voi stessi a decidere se accettare la richiesta del cliente, se aderire, per così dire.
I pagamenti sono molto puntuali e regolati mensilmente, visto che il periodo minimo di durata è, appunto, un mese.
Se avete un sito solo, non aspettatevi ricavi stratosferici, se invece avete più sito con buona popolarità, le probabilità di vendere aumentano e con esse il vostro guadagno. Non preoccupatevi, infine, di lasciare la
vostra offerta sul mercato, teliad è completamente gratuito per chi vende.
Inoltre i pagamenti potranno essere richiesti su di un comodo e smplice contro PayPal
Aumentare le visite del Blog con i Social Network
Si tratta di un nuovissimo servizio, forse non ancora molto conosciuto, adatto soprattutto ai piccoli siti e blog che voglio guadagnare maggior visibilità. Se avete un sito, saprete sicuramente quanto il mondo social media è importante visto il grandissimo uso che si fa di questi negli ultimi tempi. Tra “Button Like” e “Fan Box”, si cerca sempre di esportare il proprio sito sul mondo dei social network e cercare di renderlo popolare
Forse saprete anche che alcuni siti forniscono un servizio particolare, ossia assicurare più fan su Facebook o più follower su Twitter, dietro previo pagamento. Ecco, qui direi di soffermarci e porci una semplice domanda in merito: per quale motivo dovremmo pagare per avere fan?
Se si è bravi, i fan e le visite sul vostro sito arriveranno da sole: basta avere pazienza e cercare di creare semplici e buoni contenuti di valore
Ma da oggi, si potranno velocizzare le cose con questo nuovissimo servizio, AddSocials.com, un servizio assolutamente gratuito. In verità se si vuole una piccola spesa c'è ma dipende da voi: il meccanismo è semplice ed a mio avviso anche efficace.
Un’ interfaccia semplice vi permette di scegliere tra Facebook, Twitter, YouTube e, come potrete subito notare, per ogni “Mi piace”, “Segui” guadagnerete prontamente un totale di crediti. Bene, accumulata una piccola cifra, potrete inserire la vostra pagina fan, la vostra pagina su Twitter o il vostro sito web all’ interno di questo circuito facendo delle offerte: ad esempio, per ogni persona che vi seguirà su Twitter, guadagnerà 2 crediti o qualsiasi cifra voi vogliate. Tutto viene stabilito da voi, sia quanto guadagnare, sia quando volete “donare!spendere” per ogni fan che avrete.
Molti di voi diranno: “Ma è un servizio inutile….dopo aver guadagnato i crediti, tolgono il Mi piace e tutto finisce”. Bhè si questo è vero, nessuno può costringerli a restare, ma se il vostro sito è valido magari guadagnerete davvero un fan. Ci sono diversi pro:
Forse saprete anche che alcuni siti forniscono un servizio particolare, ossia assicurare più fan su Facebook o più follower su Twitter, dietro previo pagamento. Ecco, qui direi di soffermarci e porci una semplice domanda in merito: per quale motivo dovremmo pagare per avere fan?
Se si è bravi, i fan e le visite sul vostro sito arriveranno da sole: basta avere pazienza e cercare di creare semplici e buoni contenuti di valore
Ma da oggi, si potranno velocizzare le cose con questo nuovissimo servizio, AddSocials.com, un servizio assolutamente gratuito. In verità se si vuole una piccola spesa c'è ma dipende da voi: il meccanismo è semplice ed a mio avviso anche efficace.
Un’ interfaccia semplice vi permette di scegliere tra Facebook, Twitter, YouTube e, come potrete subito notare, per ogni “Mi piace”, “Segui” guadagnerete prontamente un totale di crediti. Bene, accumulata una piccola cifra, potrete inserire la vostra pagina fan, la vostra pagina su Twitter o il vostro sito web all’ interno di questo circuito facendo delle offerte: ad esempio, per ogni persona che vi seguirà su Twitter, guadagnerà 2 crediti o qualsiasi cifra voi vogliate. Tutto viene stabilito da voi, sia quanto guadagnare, sia quando volete “donare!spendere” per ogni fan che avrete.
Molti di voi diranno: “Ma è un servizio inutile….dopo aver guadagnato i crediti, tolgono il Mi piace e tutto finisce”. Bhè si questo è vero, nessuno può costringerli a restare, ma se il vostro sito è valido magari guadagnerete davvero un fan. Ci sono diversi pro:
- E’ un servizio grautito
- Potete stabilire tutto voi
- Anche se si tratta di una persona non interessata a ciò che trattate, potrebbe sempre decidere di restare
- Immaginate, ad esempio, i fan box all’ interno dei vostri siti: un visitatore, estraneo al servizio di cui vi sto parlando, ha due reazione diverse quando vede “100 fan” e quando ne vede “1000″…nel secondo caso, la sua attenzione verrà colpita e magari lo convincerà a seguirvi sui social network
Cosa Sono e Come Si Guadagna Con i Social Bookmarking
Oggi parleremo di un importante fonte di guadagno che negli ultimi tempi sta avendo davvro moto seguito:Guadagnare con i Social Bookmarking
Vuoi aumentare il traffico verso il tuo sito web, blog o negozio eBay? Una delle soluzioni più valide ed economiche consiste sicuramente nell’attuare quella particolare strategia che gli internet marketer americani chiamano “Article Marketing”.
L’Article Marketing consiste nel pubblicizzare il proprio business tramite la diffusione virale di articoli ad esso dedicati.
Nel testo che segue desidero spiegarti una delle tecniche più potenti, e quindi più utilizzate, per attuare la strategia dell’Article Marketing: il “Social Bookmarking”.
Cosa sono i siti di Social Bookmarking
I siti di Social Bookmarking consentono gratuitamente ai loro utenti di pubblicare i propri segnalibri (bookmark) e/o di consultare quelli degli altri. Con il termine “segnalibro”, in questo caso, si intende un collegamento (link) ad una risorsa (l’articolo di un blog, un video su YouTube, ecc.) interessante disponibile su Internet. Tale collegamento quasi sempre è corredato da informazioni aggiuntive come un titolo ed una breve descrizione. Spesso i bookmarks vengono anche organizzati in categorie tematiche e contrassegnati da una o più etichette (tag) in base alla tipologia ed agli argomenti correlati con la risorsa a cui puntano.
Questi siti possono quindi essere considerati degli archivi in cui vengono catalogati, in modo da renderli facilmente reperibili, tantissimi contenuti selezionati dagli stessi utenti.
In molti casi i visitatori possono votare i contenuti che gradiscono maggiormente e, in base ai voti così raccolti, ad ogni contenuto viene dato più o meno rilievo. Grazie anche a questo meccanismo, i siti di Social Bookmarking riescono quindi a garantire una qualità media piuttosto alta del materiale informativo presente nei loro archivi. Ed è per questo che essi riscuotono un alto indice di gradimento e ogni giorno riescono ad attrarre un gran numero di visite.
E, ovviamente, tante visite implicano una maggiore visibilità per quei blogger e/o internet marketer che scelgono di farsi pubblicità gratuita tramite l’inserimento di bookmark.
Inoltre tanti bookmark, ovvero backlink provenienti da tanti siti diversi, non possono che far bene anche alla Link Popularity dei siti pubblicizzati in questo modo.
Adsense per i Social
Ma i vantaggi non finiscono qui. Infatti, alcuni siti di Social Bookmarking consentono di guadagnare anche in modo diretto tramite AdSense. Se sei già iscritto al programma pay per click (PPC) di Google, tutto quello che devi fare è inserire il tuo codice di publisher AdSense (quello che inizia con “pub-”) tra le informazioni del tuo account.
In seguito, quando un visitatore aprirà la pagina dedicata ad uno dei tuoi bookmark, verranno visualizzati degli annunci AdSense e, se il visitatore cliccherà su uno di questi banner, la relativa provvigione verrà accreditata automaticamente sul tuo conto AdSense.
Ricordati però che, per consentire l’accredito da questa nuova fonte, il sito deve essere prima segnalato nel tuo pannello di controllo AdSense nella sezione “Impostazioni AdSense” –> “Siti consentiti”.
Ecco i siti consigliati
Vuoi aumentare il traffico verso il tuo sito web, blog o negozio eBay? Una delle soluzioni più valide ed economiche consiste sicuramente nell’attuare quella particolare strategia che gli internet marketer americani chiamano “Article Marketing”.
L’Article Marketing consiste nel pubblicizzare il proprio business tramite la diffusione virale di articoli ad esso dedicati.
Nel testo che segue desidero spiegarti una delle tecniche più potenti, e quindi più utilizzate, per attuare la strategia dell’Article Marketing: il “Social Bookmarking”.
Cosa sono i siti di Social Bookmarking
I siti di Social Bookmarking consentono gratuitamente ai loro utenti di pubblicare i propri segnalibri (bookmark) e/o di consultare quelli degli altri. Con il termine “segnalibro”, in questo caso, si intende un collegamento (link) ad una risorsa (l’articolo di un blog, un video su YouTube, ecc.) interessante disponibile su Internet. Tale collegamento quasi sempre è corredato da informazioni aggiuntive come un titolo ed una breve descrizione. Spesso i bookmarks vengono anche organizzati in categorie tematiche e contrassegnati da una o più etichette (tag) in base alla tipologia ed agli argomenti correlati con la risorsa a cui puntano.
Questi siti possono quindi essere considerati degli archivi in cui vengono catalogati, in modo da renderli facilmente reperibili, tantissimi contenuti selezionati dagli stessi utenti.
In molti casi i visitatori possono votare i contenuti che gradiscono maggiormente e, in base ai voti così raccolti, ad ogni contenuto viene dato più o meno rilievo. Grazie anche a questo meccanismo, i siti di Social Bookmarking riescono quindi a garantire una qualità media piuttosto alta del materiale informativo presente nei loro archivi. Ed è per questo che essi riscuotono un alto indice di gradimento e ogni giorno riescono ad attrarre un gran numero di visite.
E, ovviamente, tante visite implicano una maggiore visibilità per quei blogger e/o internet marketer che scelgono di farsi pubblicità gratuita tramite l’inserimento di bookmark.
Inoltre tanti bookmark, ovvero backlink provenienti da tanti siti diversi, non possono che far bene anche alla Link Popularity dei siti pubblicizzati in questo modo.
Adsense per i Social
Ma i vantaggi non finiscono qui. Infatti, alcuni siti di Social Bookmarking consentono di guadagnare anche in modo diretto tramite AdSense. Se sei già iscritto al programma pay per click (PPC) di Google, tutto quello che devi fare è inserire il tuo codice di publisher AdSense (quello che inizia con “pub-”) tra le informazioni del tuo account.
In seguito, quando un visitatore aprirà la pagina dedicata ad uno dei tuoi bookmark, verranno visualizzati degli annunci AdSense e, se il visitatore cliccherà su uno di questi banner, la relativa provvigione verrà accreditata automaticamente sul tuo conto AdSense.
Ricordati però che, per consentire l’accredito da questa nuova fonte, il sito deve essere prima segnalato nel tuo pannello di controllo AdSense nella sezione “Impostazioni AdSense” –> “Siti consentiti”.
Ecco i siti consigliati
Fare soldi subito con Heyos
Oggi parleremo di un importante fonte di guadagno online: Heyos
La ricerca di alternative ad Adsense può diventare ossessiva nel malaugurato caso in cui si fosse stati bannati da quel programma di affiliazione. Le alternative infatti non hanno le stesse performance ma sicuramente non mancano. Si possono anche trovare delle sinergie tra diversi metodi di pubblicità come i banner e i link contestuali da poter essere utilizzate contemporaneamente nello stesso sito.
La migliore alternativa ad Adsense dal punto di vista dei banner da inserire nel sito con pagamento pay per click credo sia Heyos che ha anche una interfaccia utente in italiano. Le forme di pubblicità che vengono offerte sono anche di più di quelle di Adsense
- Annunci banner illustrati
- Annunci testuali contestuali, in collaborazione con Yahoo! Search Marketing
- Annunci Slide con banner illustrati
- Tooltips advertising
- PopUnder
- PopExit
- Gestione DEM pubblicitarie
- Annunci in newsletter
Nel punto 2) è interessante notare la partnership con Yahoo. Oltre ai soliti annunci, viene offerta anche pubblicità nelle newsletter, che appare dal fondo della pagina o nel momento in cui si lascia il sito.
Per essere accettati occorre avere un sito di aspetto non amatoriale, curato nel tempo, che non contenga contenuti per adulti e che abbia un minimo di 50-100 visitatori giornalieri. Praticamente tutti i blog che conosco soddisfano a queste richieste.
Interessanti forme pubblicitarie sono gli annunci hotspot, slide (quelli cha appaiono dal basso della pagina) e tooltip che mostrano un popup in una keyword quando ci si clicca sopra con il mouse
Coloro che fossero interessati possono leggersi il regolamento di Heyos o le faq (in inglese); i pagamenti possono venire effettuati con bonifico (minimo 200 euro) oppure tramite Paypal (minimo 50 euro).
Penso che le pubblicità di tipo slide, tooltip, popunder, pop exit siano del tutto compatibili anche con Adsense. Il regolamento di Adsense infatti non vieta la presenza di altra pubblicità ma solo che questa possa confondersi con la loro. Questo potrebbe succedere con i banner o gli annunci testuali ma certamente non con i tooltip o gli slide.
Vedo spesso dei siti che hanno integrato diverse forme pubblicitarie, peccato che siano in pochi, diciamo pure nessuno, a voler condividere le loro esperienze.
Guadagnare Giocando Si Può
Oggi voglio spiegarvi un altro metodo per guadagnare qualcosina online in modo sicuro e divertente.PrizeLive offre tante piccole possibilità di guadagno e sta a voi scegliere quale utilizzare.
Ma andiamo per gradi.Si può guadagnare praticamente facendo di tutto e la posta in palio possono essere o Points (dove 1 Points = 1 $) o GC cioè punti di Gioco. I Points sono convertibili in punti di gioco ( 0,10 Points = 1 GC) ma non vale il viceversa cioè i punti di gioco non sono convertibili in punti e cioè in dollari veri.
Le attività per guadagnare sono praticamente sempre le stesse: PTC (paytoclick), sondaggi,partecipare ai concorsi,iscriversi alle newsletters e se si vuole,acquistare dai siti sponsorizzati,scalare le classifiche del sito e Giocare!!!
Ci sono infatti 4 tipi di giochi disponibili,uno per ogni tipo di abilità che potremmo avere e quindi avere maggiore possibilità di investire i nostri GC (che tanto ripeto non sono convertibili) per vincere premi in denaro.C’è un gioco di Memoria,uno di Mira,uno di Agilità e Scopri la Parola.Io prediligo quello di mira perché credo sia quello meno falsabile dal server(lo so sono mal fidato) ma ho visto che molta gente vince sopratutto con quello di memoria.
Ogni giorno in più,se si superano le Daily Tasks (compiti giornalieri) PrizeLive ci dà un premio in GC e anche istallando la Toolbar (fondamentale per essere sempre informati su nuove offerte disponibili) da diritto ad un ulteriore premio in GC ogni 24 ore.
Anche invitare amici sotto di noi ci aiuterà nel guadagno visto che a noi andrà il 10% dei punti (e quindi dollari) di chi sta sa sotto di noi direttamente e indirettamente.
I pagamenti vengono erogati sia per Pay-Pal che per Assegno (non consigliato per via delle commissioni) e la soglia di payout minima è di 1$ cosa che rende PrizeLive molto più competitivo di molti altri siti del settore con soglie medie di 10 $ .Buon guadagno, anzi,Buon divertimento!!!!
Guadagnare Da Subito Con Adwords
Partiamo dalla domanda che cosa è Google Adwords?
Google AdWords è un servizio che ti consente di creare e pubblicare annunci per la tua attività commerciale in modo rapido e semplice. Puoi pubblicare i tuoi annunci su Google e nella nostra rete pubblicitaria e, indipendentemente dall'entità del budget stanziato, pagherai soltanto se gli utenti fanno clic sui tuoi annunci. Per iniziare, è sufficiente consultare la pagina https://adwords.google.it.
Si può veramente ottenere un guadagno efficace con Adwords?
La risposta è Si
Tuttavia bisogna utilizare le giuste tecniche e sapere sin dall'inizio come fare per poter guadagnare,dunque avere un progtto vincente
Un esempio di progetto potrebbe essere la vendita di un E-book ad un prezzo ben preciso,in cui il nostro obiettivo primario ,con Adwords, è quello di investire poco denaro,per poter ottenere visite e dunque maggiori possibilità di vendere.
Il venditore per esempio compra a 2 euro un numero di visite, infatti con Adword si decide personalmente quanto spendere, e da queste visite ottiene 3 vendite per un ebook o qualsiasi oggetto, sicuramente il guadagno ottenuto è superiore ai soli 2 euro investiti. Google AdWords è un servizio che ti consente di creare e pubblicare annunci per la tua attività commerciale in modo rapido e semplice. Puoi pubblicare i tuoi annunci su Google e nella nostra rete pubblicitaria e, indipendentemente dall'entità del budget stanziato, pagherai soltanto se gli utenti fanno clic sui tuoi annunci. Per iniziare, è sufficiente consultare la pagina https://adwords.google.it.
Si può veramente ottenere un guadagno efficace con Adwords?
La risposta è Si
Tuttavia bisogna utilizare le giuste tecniche e sapere sin dall'inizio come fare per poter guadagnare,dunque avere un progtto vincente
Un esempio di progetto potrebbe essere la vendita di un E-book ad un prezzo ben preciso,in cui il nostro obiettivo primario ,con Adwords, è quello di investire poco denaro,per poter ottenere visite e dunque maggiori possibilità di vendere.
Non è certo che il primo utente che clicca sull’annuncio acquisti subito il vostro prodotto! Pazienza, avete speso pochissimo! Non lo comprerà il secondo,il terzo,il quarto.. Ma lo acquisterà il decimo navigatore!!
Se invece non avete prodotti da vendere e vi domandate come posso aprire le porte a questo business ? Potete vendere come affiliati i prodotti degli altri ottenendo una parte del ricavo
http://autostima.net/E' un master in questo settore. Tantissimi ebook, vastissima scelta e ottimi prodotti da vendere.
Vendere Spazi Pubblicitari per il proprio Blog
Se avete molte visite e volete monetizzare il vostro blog in modo efficiente e sicuro online questo articolo fa siuramente per voi: Guadagnare vendendo gratis spazi pubblicitari direttamente sul tuo sito.
Guadagnare online è davvero possibile, soprattutto se si arriva a capire qual è il settore meglio retribuito online. Sono tantissime le persone che cercando la possibilità di ottenere guadagni dal web, ma ovviamente alcuni trucchi non si possono conoscere se non si appartiene ai professionisti web.
Esistono diversi metodi di guadagno online è uno di questi è la vendita di spazi pubblicitari. Si avete capito bene, la pubblicità può portare numerosi guadagni anche tramite web. L’affitto dei vostri spazio pubblicitari , può essere una soluzione interessante per ottenere successo, popolarità e guadagni.
Ovviamente entrare in questo settore non è assolutamente facile, visto che occorrono i requisiti giusti per vedere pubblicità. Per guadagnare online con la pubblicità, il vostro sito deve avere un aspetto grafico professionale, generare un buon numero di visitatori (almeno 100 al giorno se trattate un settore specifico) e avere contenuti di livello elevato e un dominio di secondo livello.
Infatti l’inserzionista che vuole ricavare dalla pubblicità, cercherà spazi web professionali e non siti web che risiedono all’interno di spazi gratuiti o che duplicano i contenuti testuali. La vendita diretta all’inserzionista non è semplice, quindi per ottenere dei buoni guadagni online, vi consigliamo di richiedere una consulenza da parte di un intermediario che venda e gestisca per voi questi spazi.
La soluzione ideale è quella di richiedere maggiori informazioni ad una concessionarie pubblicitaria web che vi permetterà di vendere più facilmente le vostre idee.
Nello stesso tempo potete trovare utile Teliad.
Guadagnare online è davvero possibile, soprattutto se si arriva a capire qual è il settore meglio retribuito online. Sono tantissime le persone che cercando la possibilità di ottenere guadagni dal web, ma ovviamente alcuni trucchi non si possono conoscere se non si appartiene ai professionisti web.
Esistono diversi metodi di guadagno online è uno di questi è la vendita di spazi pubblicitari. Si avete capito bene, la pubblicità può portare numerosi guadagni anche tramite web. L’affitto dei vostri spazio pubblicitari , può essere una soluzione interessante per ottenere successo, popolarità e guadagni.
Ovviamente entrare in questo settore non è assolutamente facile, visto che occorrono i requisiti giusti per vedere pubblicità. Per guadagnare online con la pubblicità, il vostro sito deve avere un aspetto grafico professionale, generare un buon numero di visitatori (almeno 100 al giorno se trattate un settore specifico) e avere contenuti di livello elevato e un dominio di secondo livello.
Infatti l’inserzionista che vuole ricavare dalla pubblicità, cercherà spazi web professionali e non siti web che risiedono all’interno di spazi gratuiti o che duplicano i contenuti testuali. La vendita diretta all’inserzionista non è semplice, quindi per ottenere dei buoni guadagni online, vi consigliamo di richiedere una consulenza da parte di un intermediario che venda e gestisca per voi questi spazi.
La soluzione ideale è quella di richiedere maggiori informazioni ad una concessionarie pubblicitaria web che vi permetterà di vendere più facilmente le vostre idee.
Nello stesso tempo potete trovare utile Teliad.
Il sistema è semplice e simile a Linklift: ci si iscrive e si stabilisce un prezzo per chi volesse comprare link testuali da inserire nel nostro sito o blog. A fine mese viene calcolato il credito dovuto e liquidato attraverso Paypal.
Teliad mette anche a disposizione un programma di affiliazione: per ogni utente che si iscriverà al servizio e venderà almeno un link entro i primi due mesi, ci verranno corrisposti 20 euro.
Quindi un sitema efficiente che permette un guadagno sicuro per i spazi publicitari e nello stesso tempo una nuova fonte grazie al sitema di affiliazione.
Fare soldi con gli Ebook
Se sei già un blogger avviato questo sicuramente fa per te;parliamo di E-book
I libri che pubblichi tu stesso, gli e-book, le mini guide, i tutorial e tutto ciò che può essere considerato un contenuto premium può farti guadagnare dei bei soldi. La cosa importante è avere dei contenuti che siano utili e interessanti da condividere. Questo genere di pubblicazioni, così altamente focalizzate, hanno un grande mercato e stanno riscuotendo sempre più successo.
Se sei un blogger, lavori per un sito di news o sei un editore online indipendente, pubblicare e-book e mini guide potrebbe essere il principale canale di monetizzazione dei tuoi contenuti. Infatti, gran parte del materiale che hai già scritto per il tuo blog o per il tuo sito, potrà essere facilmente rieditato e utilizzato per scopi commerciali.
Vendere e-book richiede ottime qualità di marketing, molta visibilità, testimonial eccellenti e compratori soddisfatti. Per ottenere maggiore visibilità potresti affidarti ad una piccola rete di rivenditori online.
Per aumentare la visibilità dei tuoi e-book e incrementare i tuoi guadagni puoi affidarti a un distributore. Lighting Source, ad esempio, è un'azienda che distribuisce i tuoi libri su Amazon. In più, hai la possibilità di fare delle stampe su richiesta grazie al Print On Demand.Come creare E-book?
Ecco come impostare il proprio lavoro:
1.Aprite Google docs. se non avete una account di Google, e dovreste averlo, allora createvene uno gratuitamente. In questo modo avrete accesso a decine di applicazioni offerte gratuitamente da Google, compreso l’ormai famosissimo client di posta. Per creare un account potete anche andare all’indirizzo www.gmail.com.
Creato l’account non vi resta che loggarvi a: http://docs.google.com
2. Una volta entrati in Google docs, cliccate sul bottone “Nuovo documento“. Vi troverete in una pagina a tutto schermo dove potrete editare il vostro testo, formattarlo cambiando diversi tipi di font, aggiungere del codice HTML, inserire immagini e links, eseguire il controllo ortografico e molto altro.
3.Salvate il vostro documento. Quando avrete terminato di redigere il vostro ebook, cliccate sul bottone “Salva” posto in alto a destra. Potrete tornare sul vostro documento e ed effettuare tutte le modifiche che desiderate in un secondo momento.
4. Convertite il documento in PDF. Tornate nella vostra bacheca di Google docs, selezionate il vostro documento ed all’ultima voce di menù a destra “Altre azioni“, selezionate il comando “Salva come PDF“. A questo punto, il vostro file sarà convertito in un ebooks in formato PDF. Niente di più facile!
Guadagnare subito con Zanox
Esistono diversi metodi ormai per generare guadagni, veri e propri soldi online.
Vediamo adesso un particolare programma di affiliazione.
Vediamo adesso un particolare programma di affiliazione.
Zanox è uno di questi programmi , società tedesca che opera in tutto il modo si pone come elemento intermediario tra publisher e advertiser, ovvero tra chi riceve soldi per offrire un pezzo del suo spazio su internet dando visibilità a un determinato prodotto o servizio (publisher) e chi li spende questi soldi, per pubblicizzare la sua attività (advertiser).
Zanox opera come piattaforma coniugando le caratteristiche di publisher ed advertiser per una massima resa, quindi per una maggiore conversione di visitatori in clienti e una maggiore quota di guadagni generati online che soddisfa pienamente tutti.
Nella vita reale, su internet, online, i guadagni sono guadagni!
Per iscriversi al programma Zanox come publisher basta compilare il form online, inserire i propri dati e fornire le informazioni sui mezzi con cui si intenderà promuovere le campagne pubblicitarie di Zanox.
Non temete, anche un semplice blog come il mio, ospitato gratuitamente sulla piattaforma di blogspot (blogger.com) è una soluzione perfetta e approvata da Zanox.
Come sempre, la qualità dei vostri contenuti e il numero dei vostri visitatori faranno la differenza in termini di guadagni.
Guadagnare con Zanox come con ogni affiliazione internet, ha a che fare ovviamente col numero dei vostri lettori e con la pertinenza degli annunci in relazione agli argomenti che trattate.
I metodi per guadagnare con una campagna internet di Zanox variano, ogni advertiser decide infatti se promuovere i suoi prodotti e servizi attraverso il PPC (pay-per-click) o il PPL (pay-per_lead) oppure usando il PPS (pay-per-sale) o attraverso tutte e tre le forme di remunerazione.
I guadagni vanno dai pochi centesimi di un comune PPC per arrivare a PPL da oltre 50 Euro e a PPS in % e quindi senza un tetto massimo ma in relazione alla spesa dell'utente.
Zanox non è l'unico programma di affiliazione internet presenta ma sicuramente tra i più grossi, seri e remunerativi.
Dunque un importante fonte solida e sicura che si può ritrovare nei meandri del web.
Dunque un importante fonte solida e sicura che si può ritrovare nei meandri del web.
Liquida Banner: Guadagnare è semplice
Oltre ai classici modi di monetizzare il traffico del blog attraverso gli annunci contestuali (Adsense, eDintorni, Heyos e altri programmi di affiliazione simili), da qualche tempo è possibile aderire a campagne pubblicitarie che partono da un punto di vista completamente diverso.
Mentre gli investitori che creano per esempio delle campagne AdWords sono interessati al ritorno in termini di conversione, ce ne sono altri che hanno l'obiettivo di sviluppare il loro brand. A questi ultimi non interessa tanto che i navigatori clicchino sui loro banner ma solo che li vedano questo per aumentarne la visibilità e la riconoscibilità. Ecco un esempio di questi circuiti pubblicitari
Liquida è stato l'antesignano in Italia di questa nuova forma di pubblicità. I dettagli del contratto possono essere consultati nella pagina delle FAQ di Liquida Network. In sintesi si possono così riassumere
- Per essere ammessi bisogna essere online da almeno 6 mesi, pubblicare almeno due post per settimana e avere almeno trentamila visite mensili. Occorre avere anche un account Analytics per comunicare i rapporti trimestrali sulle visite
- C'è l'attivazione semplice e quella premium. Nel primo caso ci sono tre profili di affiliazione: Header Light che comporta un guadagno di 0,3€ RPM, Banner 300x250 pixel 0,6€ RPM, Full è la somma dei due pacchetti precedenti per un totale dunque di 0,9€ RPM. Dove RPM sta per "migliaia di pagine viste". Cioè con 100.000 pagine viste al mese si guadagna 60 euro con il banner, 30 euro con l'header e 90 euro con entrambi
- Le pagine viste saranno certificate dai dati di Google Analytics. Se variassero in positivo o in negativo in misura superiore al 25% sarà effettuato un ricalcolo del compenso
- Si tratta di inserire un codice Javascript nella sidebar del sito per il Banner. Se si aderisce al pacchetto Full dovrà essere inserito un codice immediatamente dopo nel modello o tema del sito per visualizzare l'header Liquida sopra a tutto il contenuto del blog. Il banner deve essere inserito entro i primi 600 pixel della sidebar.
Vendere le proprie Foto, è semplice con Flickr
Avete mai pensato di guadagnare sul web, grazie alle foto scattate durante le vostre vacanze o, semplicemente, durante i vostri momenti di puro relax? Beh, se non lo avete ancora fatto, è importante che voi sappiate che il celebre social network di immagini Flickr, ve ne dà la possibilità. Flickr, che conta un archivio di oltre quattro miliardi di immagini e milioni di utenti in tutto il mondo.
Questo Social Network ha comunicato la sua partnership con Getty Images, il ricco db di immagini in vendita per professionisti della comunicazione e del web. Qualsiasi utente già registrato a Flikr potrà, al fine di guadagnare online, con i suoi scatti creativi, mettere in vetrina i suoi “prodotti” e ricavarci anche discrete somme di denaro.
In realtà, la partenership risale già al 2008 ma, precedentemente, Getty Images si riservava di selezionare accuratamente gli utenti di Flickr, con un invito personalizzato ai fotografi più bravi che avevano la possibilità di aderire o meno.
Da oggi, al contrario, ogni utente può aderire all’iniziativa, mettendo a disposizione tutto il suo album personale. Al proprietario dell’immagine spetta il 30% del prezzo di vendita , in media, 500 dollari per le immagini commerciali. Per quelle Royalty-free, invece, il guadagno dipende dalla risoluzione della foto ed, in ogni caso, circa il 20% dell’importo totale.
L’iniziativa ha suscitato una serie di polemiche legate al fatto che ogni utente, volendo partecipare al programma, dovrà necessariamente mettere in vendita tutte le sue foto, senza alcuna eccezione. Getty Images, dal canto suo, ha però dichiarato: ”Quando riceveremo una richiesta da parte di un potenziale acquirente, contatteremo l’iscritto di Flickr che potrà sempre negare l’autorizzazione alla vendita.”Dunque un'ottima fonte per poter accedere ad una nuova fonte di guadagno alternativa completamente disinteressata dalle pubblicità che popolano il web.
http://www.flickr.com/
Guadagnare Scrivendo Articoli su Web,ecco il Paid to Write
Per chi non li conoscesse, i Paid to Write sono una possibilità seria e concreta di guadagnare soldi online, a volte anche in modo cospicuo, senza avere un blog o sito.
Sostanzialmente questo è possibile e si concretizza dal fatto che noi effettueremo la registrazione su questi siti e poi su Adsense.
Adsense è una piattaforma pubblicitaria di Google che ci permette di guadagnare soldi per ogni click sui nostri banner pubblicitari.
Tutto qui, come vedete è molto semplice e soprattutto legale e poi ci paga Google.
Per questo non è richiesto un blog o un sito, perché non dovremo fare altro che scrivere articoli per uno di questi siti o tutti e tre, dipende dal nostro impegno.
Ovviamente valgono 3 regole fondamentali per farsi accettare l'articolo: non copiare l'articolo ma scriverlo di proprio pugno, scrivere articoli interessanti e non molto generici.
In questo modo sono assicurati accessi e di conseguenza guadagni: provare per credere.
3 - Socialpost.info: anch’esso molto frequentato e fonte di Google News. SocialPost.info ha molte categorie su cui scrivere, ad esempio: attualità, internet, cinema e tv, musica, sport, viaggi, economia, ecc.
Quanto si può guadagnare con il Paid to Write?
Ecco quali sono a mio avviso i migliori:
1 - MondoInformatico
Di sicuro il migliore ed è quello che attualmente uso di più. Sito inerente esclusivamente l'informatica, quindi consigliato a chi può scrivere articoli relativi al Pc.
2 - SocialPost
Concettualmente è uguale a mondoinformatico solo che gli argomenti trattati sono vari e generici, dalle vacanze alle notizie di attualità, alla cucina, tutto è concesso.
3 - Socialpost.info: anch’esso molto frequentato e fonte di Google News. SocialPost.info ha molte categorie su cui scrivere, ad esempio: attualità, internet, cinema e tv, musica, sport, viaggi, economia, ecc.
Quanto si può guadagnare con il Paid to Write?
Questa è una domanda alla quale non ci può essere una risposta secca e definitiva. I parametri che influenzano il guadagno tramite Ad Sense sono molti. Nello stessa pagina di AdSense di Google si legge che gli annunci pubblicitari non hanno tutti lo stesso valore. Il meccanismo è come quello dell’asta. Il valore dell’annuncio pubblicitario e quindi del guadagno cambia:
1 ) in base a livello di competizione che si crea tra i vari inserzionisti; Tra i vari annunci che possono essere pubblicati sulla tua pagina, si crea una sorta di concorrenza tra i vari inserzionisti. Tra tutti gli annunci, saranno scelti quelli che consentono il miglior guadagno e più inerenti al contenuto dell’articolo.
2 ) in base al budget degli inserzionisti e anche al numero di utenti che sceglieranno di fare click.
Un piccolo chiarimento è necessario per ciò che riguarda il Pay Per Click e il Pay For Impression: mentre nel primo caso si viene pagati ogni qualvolta un utente clicca sulla pubblicità, nel secondo caso il pagamento avviene ogni qualvolta viene visualizzata la pagina pubblicitaria.
In conclusione dunque si può dire che il Paid To write è un'innovativa fonte di guadagno online,rivolta a coloro che hanno talento per la scrittura e vogliono guadagnare qualcosa sfruttando la propria passione senza aver bisogno di aprire un sito o un blog; quindi cosa aspettate basta solo scrivere.
Cosa sono i Reach di Feedburner ; ecco la soluzione
Per un Guadagno efficace bisogna ben conoscere cosa sono i feed rss e come possono essere utilizati al meglio per consolidare le proprie ambizioni online
Tutti i blog hanno i feed e molti li utilizzano per far leggere i propri contenuti senza dover per forza aprire il loro sito. In merito ci sono due opposte scuole di pensiero.
- Mostrare i feed per intero visto che tanto coloro che li leggono cliccano rarissime volte sulla pubblicità. Comunque se si ha Adsense si potranno sempre mostrare la gli annunci anche nei feed e nelle newsletter
- Mostrare solo la parte iniziale dei feed per invogliare il lettore a leggere il seguito ma nella pagina del blog che dovrà necessariamente aprire. Questo porta inevitabilmente ad un aumento delle visite
Non mi soffermo su questa tematica peraltro molto importante. Vorrei puntare l'attenzione sul fatto che la maggior parte dei blog utilizza Feedburner per gestire i feed e sulla presenza di una funzionalità non a tutti nota.
Nella scheda Analize è presente nella colonna di sinistra l'opzione Configure Stats che consiglio a tutti di attivare per ottenere informazioni importantissime sui lettori dei nostri feed. Per farlo occorre cliccarci sopra
Nella finestra che si apre bisogna mettere il segno di spunta a
quindi cliccare su Save per attivare le impostazioni. Da questo momento FeedBurner monitorerà quante volte sono stati letti i nostri feed e quante volte i lettori ci hanno cliccato sopra. Inoltre su Google Analytics potremo valutare con precisione la quantità di visite che ci hanno portato.
Con questa opzione attivata, andando su Feed Stats > Subscrivers si potranno avere i dati degli ultimi 7 giorni, degli ultimi 30 giorni o di tutti i tempi
Insieme al numero medio dei sottoscrittori dei feed sarà mostrato anche quello dei "reach" che ha un sacco di significati letterali ma che in questo caso significa il numero di coloro che hanno in qualche modo "toccato" i feed. Cioè di coloro che hanno visto o cliccato il contenuto del feed.
Coloro che usano molto i feed sanno bene che la maggior parte degli articoli non si aprono neppure visto che già il titolo non ci attira neanche un po'. Avere quindi questi dati ci permette di conoscere quante persone abbonate abbiano realmente letto quell'articolo.
In Feed Stats > Item Use si possono vedere anche quali sono stati i post più aperti e più cliccati nel lasso di tempo preso in esame
Come vedete dallo screenshot, pur avendo al momento più di 800 reader, la pagina più aperta nell'ultima settimana è stata vista "solo" da 322 persone. Quando un post supera comunque un terzo del totale è da considerare decisamente apprezzato.
In Map Overlay c'è una panoramica delle nazioni da cui provengono i sottoscrittori, con la gradita sorpresa che ne ho veramente in ogni parte del mondo.
I numeri accanto ai singoli paesi non rappresentano il numero di sottoscrittori ma quello dei feed che sono stati letti nel periodo preso in esame.
Per finire in Uncommon Uses sono mostrati coloro che utilizzano i feed per ripubblicarli. E' una cosa molto utile perché oltre alla presenza di siti che hanno l'autorizzazione a farlo potremmo trovare anche chi questa autorizzazione non ce l'ha e agire di conseguenza.
Fare Soldi con Google Adsense
Un articolo che non può mancare:come guadagnare con Adsense
AdSense è la risorsa migliore e anche quella che paga di più per i blog, siti di news e per tutti quei siti che propongono contenuti interessanti e rilevanti. AdSense è un servizio offerto da Google che permette agli editori online indipendenti e ai blogger di inserire pubblicità contestuali al contenuto delle pagine. Tutto questo viene fatto automaticamente, senza che tu debba preoccuparti di nulla. Tutto quello che devi fare è solamente inserire un piccolo pezzo di codice all'interno delle tue pagine web e il gioco è fatto.
Per ogni click sulle pubblicità contestuali riceverai da Google una piccola somma di denaro. Anche se molti blogger lamentano la mancanza di pertinenza delle pubblicità e un ritorno economico non soddisfacente, ce ne sono molti altri, invece, che stanno guadagnando davvero delle belle cifre.
Quello che molti non capiscono è che, per riuscire a guadagnare dei soldi con Google AdSense, serve soprattutto un lavoro strategico. Copiare e incollare il codice di AdSense nelle pagine web del tuo sito non basta. Devi fornire contenuti altamente rilevanti, in linea con l'argomento che stai trattando. Non solo. Devi strutturare bene il tuo sito, sapere dove piazzare le pubblicità e usare i colori giusti.
La cosa importante da capire è che a pagine e contenuti differenti si applicano regole differenti. Per riuscire a guadagnare con un blog utilizzando Google AdSense non c'è una regola fissa che funziona sempre. Per riuscire ad avere annunci altamente rilevanti, bisogna sempre sperimentare, provare e fare un grosso lavoro di ottimizzazione dei contenuti. Un blogger che sa focalizzando il suo contenuto può riuscire a guadagnare tra i 2000 e i 3000 euro al mese, senza fare grossi investimenti sia in termini economici che in termini di tempo.
Google AdSense offre anche l'opportunità di riuscire a guadagnare dei soldi inserendo gratuitamente un box di ricerca all'interno del tuo sito. In questo modo, darai ai tuoi lettori la possibilità di ricevere annunci rilevanti ai risultati delle ricerche.
Purtroppo Google AdSense non dà la possibilità di selezionare gli annunci dall'inventario dei suoi inserzionisti.
Ci sono molti siti che utilizzano Google AdSense per monetizzare i propri contenuti: ecco alcuni casi di successo.
Valide alternative ad AdSense sono: Chitika, Kanoodle, Overture e Yahoo! Publisher Network.
Ottenere visite da Google
Ottenere visite di qualità ,come quelle porovenienti da Google, secondo me vuol dire anche incrementare il proprio guadagno come ad esempio il payperclick di adsense oppure le affiliazioni
Vuoi sapere qualcosa in più per avere più considerazione da Google
Google: tecniche di ottimizzazione
Google si basa sulla fiducia.
Se vuoi posizionarti bene su Google, è necessario che tu conquisti la sua fiducia. Come è possibile ottenere la fiducia di Google? La risposta più ovvia è quella di avere il maggior numero di link verso il tuo sito. Sfortunatamente, ottenere dei link, soprattutto per i siti nuovi, è difficile. Tuttavia, ci sono alcuni altri accorgimenti che puoi avere per centrare il tuo obbiettivo. Accorgimenti che, anche se non hanno lo scopo di aumentare il tuo posizionamento, ti permetteranno di avere una buona relazione con Google.
Definisci la “Privacy policy”
La privacy policy è una pagina che spiega agli utenti quale è il contenuto del tuo sito, come è stato creato il contenuto e come gli utenti possono trattare e riproporre il contenuto stesso. La creazione di una pagina di questo genere dimostra una particolare attenzione e un senso di responsabilità nei confronti degli utenti che visitano le tue pagine.
Crea una pagina dettagliata di contatti
Per molti webmaster questo può essere un punto abbastanza ingannevole. Fornire una pagina dettagliata con le modalità per essere contattati mostra l’affidabilità del sito ed è quello che Google cerca. Anche se il tuo sito non è un sito professionale, dovresti comunque fornire dei modi per essere contattato. Dovresti almeno offrire il tuo indirizzo di posta elettronica, e se possibile, dovresti inserire anche il tuo indirizzo e un tuo recapito telefonico.
Mostra consistenza nel tempo.
Questo è il miglior consiglio in questo articolo. Google ha mostrato una affinità nei confronti dei siti che rimangono consistenti nella struttura, nella crescita e nella popolarità. Immagina che stabilire una relazione con Google è come stabilire una qualsiasi relazione. Le relazioni, per acquistare importanza, hanno bisogno di tempo e di essere coltivate. Se ci sono degli episodi che incrinano una relazione, sarà duro e faticoso recuperare.
Dimostra a Google che il tuo sito è consistente, curato e attuale.
Non cambiare la struttura del tuo sito semplicemente perchè ti va. Spendi il tuo tempo ogni giorno per mesi e anni facendo crescere, aumentando e promuovendo il tuo sito. . Ricorda però, qualsiasi cosa tu faccia, non cercare di ingannare Google utilizzando delle scorciatoie.
Guadagnare con Facebook è Facile
Oggi vi voglio proporre un vecchio articolo ,già scritto in passato,ma che ho deciso di riproporre tenendo presente le esigenze di moltissimi lettori su questo argomento.
Se hai poco più di trenta amici su Facebook non hai di certo l'opportunità di guadagnare qualcosa , ma se si hanno centinaia o addirittura migliaia di amici allora può essere interessante cercare di monetizzare questo "capitale umano" che si ha a disposizione. Parliamo di un nuovo sistema innovativo sicuro da prendere in considerazione. Il concetto è quello di creare delle applicazioni che poi non sono altro che i soliti quiz, che certamente vi saranno stati proposti su Facebook, e guadagnare sugli annunci pubblicitari che appaiono sulla destra della pagina.I ricavi possono essere riscossi tramite assegno, ma qui il limite minimo è di 1000 euro, oppure con Paypal, in questo caso l'importo minimo è di soli 5 euro(somma che si può ottenere da subito).Per usufruire di questa possibilità basta accedere a App Bank registrarsi e monitorare l'account con i soldi guadagnatiIn questo mese come vedete quello che ha guadagnato di più è un certo Cameron C. che si è portato a casa 1.238 dollari. Tra le applicazioni create spicca quella di Alyssa D. "Quale Pin-Up sei?" che ha fruttato 486 dollari.In somma con un po di fantasia si può incominciare a guadagnare anche con il più importante social network al mondo.Non fatevi scappare questa opportunità.basta registrarsi e creare una semplice applicazione,poi incominciare a controllare il guadagno.ecco il link: http://www.appbank.com/
Buona Fortuna e Buon Guadagno
Se hai poco più di trenta amici su Facebook non hai di certo l'opportunità di guadagnare qualcosa , ma se si hanno centinaia o addirittura migliaia di amici allora può essere interessante cercare di monetizzare questo "capitale umano" che si ha a disposizione. Parliamo di un nuovo sistema innovativo sicuro da prendere in considerazione. Il concetto è quello di creare delle applicazioni che poi non sono altro che i soliti quiz, che certamente vi saranno stati proposti su Facebook, e guadagnare sugli annunci pubblicitari che appaiono sulla destra della pagina.I ricavi possono essere riscossi tramite assegno, ma qui il limite minimo è di 1000 euro, oppure con Paypal, in questo caso l'importo minimo è di soli 5 euro(somma che si può ottenere da subito).Per usufruire di questa possibilità basta accedere a App Bank registrarsi e monitorare l'account con i soldi guadagnatiIn questo mese come vedete quello che ha guadagnato di più è un certo Cameron C. che si è portato a casa 1.238 dollari. Tra le applicazioni create spicca quella di Alyssa D. "Quale Pin-Up sei?" che ha fruttato 486 dollari.In somma con un po di fantasia si può incominciare a guadagnare anche con il più importante social network al mondo.Non fatevi scappare questa opportunità.basta registrarsi e creare una semplice applicazione,poi incominciare a controllare il guadagno.ecco il link: http://www.appbank.com/
Buona Fortuna e Buon Guadagno
Tutte le possibilità sul Guadagno Online
Hai un bel blog e vuoi diventare ricco? Comincia a monetizzare il duro lavoro che hai fatto, ti illustrerò i principali metodi per guadagnare online con il tuo blog, dalla pubblicità contestuale alle donazioni volontarie come offrimi una birra…
- Pubblicità pay per click contestuale:
E’ il metodo più utilizzato, Google Adsense ne è l’esempio più conosciuto.
La pubblicità viene mostrata in forma testuale o visuale, ed è in linea (contestuale per l’appunto) con l’argomento del tuo blog o del post che l’utente sta visualizzando.
Il guadagno è pay per click, ovvero vieni pagato per ogni click che gli utenti fanno sull’annuncio, mentre il valore del click può dipendere da vari fattori: parola chiave dell’annuncio (ci sono parole che pagano più di altre, leggi quali sono le parole più pagate da Adsense), tipo di account del webmaster (premium o normale), azioni che l’utente compie dopo il click (registrazioni a newsletter, acquista prodotti, esce immediatamente).
VANTAGGI: è facile da usare e porta benefici immediati. Ricevi i soldi solo se l’utente clicca sull’annuncio. Non da fastidio all’utente perchè si adatta bene al contenuto della pagina.
Solitamente il CTR, la percentuale di click ogni 100 impressioni dell’annuncio è abbastanza buono, da 1,5% a 4% è da considerarsi un buon valore.
SVANTAGGI: la renumerazione dei click a volte è davvero bassa, si parla anche di 1-2 cents.
PUOI PROVARE: google adsense, yahoo publisher network, edintorni, adbrite, miva - Pubblicità pay per impression:
come concetto è ancora più semplice della precedente, il tuo guadagno dipende dal numero di volte che il banner dell’inserzionista viene visualizzato sul tuo sito. Il prezzo è definito dall’inserzionista in termini di CPM, Cost per Mille, ovvero quanto ti paga ogni 1000 visualizzazioni dell’annuncio, indipendentemente dal numero di click che vengono fatti sull’annuncio. Ad esempio un’azienda imposta come CPM un valore pari a 2€, ciò vuol dire che ti pagherà 2€ ogni 1000 visualizzazioni dell’annuncio.
VANTAGGI: è davvero conveniente perchè non devi invogliare l’utente a cliccarci su posizionandolo nelle posizioni più disparate. Non è soggetto a variazioni di click, ma solo di utenti, quindi puoi presupporre un guadagno costante.
SVANTAGGI: spesso il CPM è davvero molto basso. Devi avere un buon traffico di utenti! Se consideri una media di 3 pagine viste per utente, e ci metti 4 annunci con CPM di 2€, sopra i 2000 utenti unici al giorno puoi cominciare a guadagnare bene (ovvio che dipende da quanto vuoi guadagnare).
PUOI PROVARE: liquida, criteo direct, adbrite - Programmi di affiliazione:
puoi vendere dei prodotti di siti a cui sei affiliato, in questo caso guadagni una percentuale sul prezzo del prodotto venduto. Ora va molto amazon.com, che permette appunto di vendere prodotti di ogni genere.
VANTAGGI: siccome guadagni sul prezzo di vendita, se riesci a vendere un prodotto molto costoso, avrai guadagni altissimi. Una sola vendita può equivalere a moltissimi click di un programma pay per click.
SVANTAGGI: il tuo blog deve essere attinente con l’annuncio, altrimenti gli utenti non sono ben targhettizzati e difficilmente cliccheranno sui prodotti. Non è un metodo semplice da utilizzare, effettuare una vendita non è facile come sembra.
PUOI PROVARE: amazon, tradedoubler, zanox, spintrade - Pubblicità pay per click non contestuale: è il classico metodo pay per click, ovvero vieni pagato per ogni click che gli utenti fanno sull’annuncio, solamente che la pubblicità non viene contestualizzata, non si adatta al tuo blog. Puoi metterti in contatto con un determinato inserzionista e scegliere che tipo di banner mostrare e il valore del CPC.
VANTAGGI: è sicuramente semplice il funzionamento e s inserita in blog attinenti alla pubblicità e nelle giuste posizioni, può dare ottimo risultati (buon CTR).
SVANTAGGI: la pubblicità non viene contestualizzata, quindi dovrai scegliere con cura la pubblicità da inserire per avere maggiori possibilità di guadagno, altrimenti riceverai pochissimi click. Devi trovare chi offre un annuncio con un buon PPC. - Vendita link:
vendi direttamente il link al sito dell’inserzionista, il valore del link può dipendere da tanti fattori come ad esempio il tuo pagerank, dal numero di pagine in cui inserisci il link, da quanti link ci sono nella pagina, dal tema del tuo blog. Solitamente il link viene venduto senza il tag nofollow, così da trasferire pagerank al sito destinatario.
VANTAGGI: I link occupano poco spazio e sono inseribili in qualsiasi punto del blog, puoi utilizzare gli spazi grandi rimanenti per inserire i banner pubblicitari più fruttevoli.
SVANTAGGI: chi vende link è mal visto da google, meglio evitare!
PUOI PROVARE: text links ads. - Vendita di ebook:
crea un tuo ebook su un argomento che conosci molto bene e che ti piace approfondire e vendilo direttamente sul tuo blog. Se l’ebook è interessante avrai guadagni sostanziosi (anche se di breve durata, dopo un anno potrebbe essere necessario aggiornare l’ebook).
VANTAGGI: vendi un qualcosa di tuo, il che ti impegnerà con tutto te stesso e ti darà grandi soddisfazioni. Inoltre acquisti grande fiducia da parte dei lettori.
SVANTAGGI: per scrivere un ebook ben fato ci vuole molto tempo, soprattutto per quanto riguarda la revisione del testo. - Pubblicità audio:
chiamata anche PPP pay per play, ogni volta che l’utente visita il blog, verrà fatta partire una pubblicità audio della durata di 5 secondi, senza la possibilità da parte dell’utente di stopparla.
Il guadagno è in CPM, ma si ha una conversione del 100% visto che si basa sui visitatore che accede al blog.
VANTAGGI: la conversione è del 100%! Più visitatori hai e più guadagni. Inoltre non occupa spazio fisico sul blog, permettendo di inserire altra pubblicità testuale.
SVANTAGGI: potrebbe infastidire il nuovo utente e far mettere il tuo blog nella sua black list.
PUOI PROVARE: Net Audio Ads - Pubblicità nei feed RSS:
puoi inserire la pubblicità direttamente nei feed rss, sia in forma testuale che visuale. Adsense ne è un esempio. Molto valido soprattutto se si hanno tantissimi abbonati ai feed.
VANTAGGI: la pubblicità è “esterna” al blog, così nel blog puoi inserire altri banner pubblicitari. Ottimo se si è seguiti da migliaia di abbonati ai feed.
SVANTAGGI: si devono avere tanti abbonati ai feed per avere un buon riscontro economico.
PUOI PROVARE: google adsense - Avviare un sito/blog con lo scopo di rivenderlo
questo è già un progetto più ambizioso e complicato da portare a termine. Creare un blog di successo per poi rivenderlo a chi vuole continuare la strada da te intrapresa può portare ingenti guadagni, dipende dalla popolarità, dal pagerank, dal numero di visitatori e dai guadagni attuali del blog stesso.
VANTAGGI: guadagni tanti soldi
SVANTAGGI: Il guadagno non è continuativo nel tempo ma è unico. Richiede un sacco di lavoro da parte del webmaster per portare il blog ad buoni livelli prima di venderlo. E’ difficile poi staccarsi da una tua creatura, da tutto il lavoro che hai fatto. - Donazioni tramite Paypal:
è un po’ la ruota di scorta, il gommone di salvataggio. Puoi inserire un pulsante Fai una donazione tramite paypal oppure Offrimi una birra tramite il plugin di wordpress, sperando che qualche buon’anima ti doni dei soldi. Su siti in inglese molto importanti, ho letto anche di donazioni nell’ordine dei 100$, con una media di 20$… “peccato” che siamo in Italia …
VANTAGGI: può dar una bella soddisfazione vedersi arrivare una donazione, vuol dire che si ha fatto del bene a qualcuno, magari creando delle guide complete o dando dei suggerimenti.
SVANTAGGI: guadagno davvero molto basso.
Guadagnare subito con Blueadvertise
Oggi parliamo di un ottimo serivizio pay per impression adatto a tutti,semplice ed efficiente.
Ho scoperto infatti un’ottima piattaforma pubblicitaria che paga per impressioni ( visite ) nel sito. Il bello di questo programma è che paga per visite anche con lo stesso indirizzo ip. Quindi, se una stessa persona visita più volte al giorno il vostro sito, verrà conteggiato.
Inoltre vi è la possibilità di utilizzare il banner anche in siti di autosurf ( mica male! ) . Potreste anche creare diversi siti contenenti i banner e iscriverli in siti di autosurf. ( non so se si possa effettivamente, l’unica sarebbe provare ) .
Si possono mettere un massimo di 2 banner per pagina e il guadagno si aggira sui 0,10 $ per 1000 impressioni. Sembra poco detto così, ma bisogna contare il fatto che non c’è alcun conteggio di indirizzo ip.
E’ una società seria che paga regolarmente ( trovate molte testimonianze in giro per il web ) …io , come potete vedere, ho appena inserito un banner per testare questo nuovo programma. Vi farò sapere naturalmente
Il pagamento si può ricevere tramite Paypal o bonifico bancario. Per il bonifico però, c’è un limite minimo per la richiesta di pagamento ( 1000 $ ) , mentre con Paypal no.
Se volete dare un’occhiata e provarlo anche voi, eccovi il sito : blueadvertise .
Guadagnare con Pay 24
Ho trovato finalmente un programma di affiliazione che paga per impressioni, l’importo sembrerebbe aggirarsi intorno ad 1 euro circa ogni 1000 impressioni generate. Non è affatto male, se pensiamo che tempo fa già altri ci avevano provato pagando addirittura 20/30 centesimi per mille impressioni(una vera miseria). Installando il codice di pay24 sul vostro sito l’utente una volta entrato si troverà un banner che occupa tutta la pagina per alcuni secondi, infatti viene usata la tecnologia FIP(full impact page), questo succederà solo una volta al giorno per l’utente, quindi se il visitatore nello stesso giorno dovesse ritornare per la seconda volta non vedrà il banner.
Certo non tutti i punti di questa nuovo programma sono ottimi, analizziamoli:
PUNTI A FAVORE
# Nessun Pay Out minimo, vale a dire che potete riscuotere anche una cifra bassissima;
# Il programma paga per impressioni;
# Il compenso non è altissimo ma fino ad ora sembra il migliore;
PUNTI A SFAVORE
# La pubblicità risulta un po invasiva per il visitatore;
# Per partecipare al programma è obbligatorio avere la partita iva;
# E’ un’affiliazione adatta solo a siti con un gran volume di visite;
Guadagnare con Apple Store
Oggi vorrei proporre a voi una nuovo potenziale di guadagno, quello delle applicazioni I- Phone.
Tuttavia non mi sofferemerò nel dettaglio,cercando di aiutarvi alle creazione di un'applicazione, ma voglio solamente mostrarvi una serie di dati e applicazioni che hanno generato una fortuna ai loro ideatori,i quali dopo la creazione del proprio progetto hanno assistito alla loro scalato verso il sucesso senza aver fatto poi così tanto.
Sfogliando una rivista chiamata Millionaire ,che tratta di Business e Internet,ho trovato importanti esempi di persone che avendo creato un'applicazione per I-Phone e con un po di fortuna si sono in breve tempo decisamente arrichite.
Fra tutti vengono menzionati nella rivista il creatore di “Ocarina” di “Koi Pond” e “iBeer” ma vediamo in dettaglio quelli che sono i numeri e le indagini condotte.
Ci si sofferma a pensare e a capire come molte di queste applicazioni hanno fatto successo, e, a parer mio, la soluzione e’ una miscela di situazioni “giuste” (momento, innovazione, usabilita’, qualita’ grafiche, marketing) che permettono l’ascesa di un programma e di conseguenza farlo diventare una Top 10 con conseguenti milioni di download e di ricavi.
''Koi Pong'' è un acquario virtuale, e’ stato dichiarato uno dei programmi più scaricati a 0,79 Euro fruttando al suo sviluppatore cinque milioni di euro.
''Ocarina' 'è un programma altamente innovativo che trasforma il nostro iPhone in uno strumento da suonare a fiato. E’ stato acquistato in 2 mesi 400.000 volte …. a 0,79 euro.
“iFart” il programma che emette il suono di flatulenze (tipo gli scherzi di carnevale con il palloncino da mettere sotto le sedie) che ha fatto guadagnare 10.000 dollari al giorno per i suoi download.
''I Beer'' il programma che replica la bevuta di un bicchiere di birra !!
Questi sono alcuni esempi molto discussi e raccontati di come da intuizioni, semplici fortune, mode, ispirazioni hanno trasformato delle applicazioni in grandi successi.
Certo e’ che queste sono solo quattro applicazioni e ad oggi ci sono piu’ di 50.000 applicazioni (come da fonti amiche mi riferiscono) in appstore … forse molti pensano che la fortuna che una nostra applicazione rientri in tanto successo sia come vincere la lotteria… Ma non e’ cosi !!!.
Secondo un’indagine della Pinch Media solo il 20% delle applicazioni scaricate a pagamento vengono riusate il giorno seguente; tale percentuale poi passa al 5% un mese dopo e all’ 1% dopo due mesi.
Anche se il mercato si è popolato molto negli ultimi mesi di applicazioni credo che ci sia sempre un momento, un idea, uno spazio per grandi successi… anche italiani !
Basta un pizzico d'ingegno, fortuna,ed intuie il momento giusto; poi il gioco a mio parere è fatto.
Guadagno con un Video su Youtube
Ed ecco una nuova frontiera del guadagno a mio avviso accessibie a tutti e decisamente semplice:
Guadagnare caricando video su YouTube, grazie alla vendita degli spazi pubblicitari. Finora lo potevano fare solo i grandi uploader, come le emittenti televisive o i creatori dei più scambiati video virali, tipo il quindicenne Fred Figglehorn, mito dei teenager americani.
Ma come si può fare a guadagnare
D’ora in poi, ha annunciato sul suo blog ufficiale il sito di video sharing appartenente a Google, la possibilità è aperta a tutti. Superata una certa soglia di visualizzazioni, non ancora stabilita, sarà Youtube stesso a contattare il creatore del video con una e-mail, chiedendo di poter monetizzare il canale con messaggi pubblicitari, dividendo i guadagni.
Come funziona? In pratica il servizio sarà modellato sul sistema di Google Adsense e partirà negli Stati Uniti per poi essere esteso al resto del mondo. A differenza dei membri del Parnership Program, per essere selezionati basterà che anche un solo video del proprio canale acquisti il livello di popolarità richiesta.
Già centinaia di partner guadagnano migliaia di dollari al mese. Il nuovo servizio rappresenta anche il tentativo di Google di trovare un modello di business per YouTube: la casa di Mountain View ha infatti più volte ammesso di non aver ancora capito come «fare soldi» con il sito, acquistato nel 2006 per 1,6 miliardi di dollari.
Guadagnare leggendo Email
Ed ecco il primo articolo per tornare più forti di prima
Le PTR (paid to read), come abbiamo detto in precedenza, sono quelle società che permettono di guadagnare leggendo email.
Dopo l'iscrizione si riceveranno giornalmente delle email nella propria casella di posta elettronica contenenti pubblicità svariate.
Per guadagnare bisognerà cliccare sui link contenuti nelle email pubblicitarie che vi rimanderanno al sito della società pubblicizzata, aspettando qualche secondo verrà effettuato l'accredito e voi avrete finito.
Se dovesse interessarvi, potrete trovare referenti in modo gratuito o a pagamento grazie a Getref.com. Potrete guadagnare crediti semplicemente cliccando banner o accreditando per velocizzare. Una volta entrati nel proprio account troverete un link che vi spiegherà in italiano come muovervi all'interno del sito. Che aspettate, molte delle società esposte sono proposte, cliccate sul banner, iscrivetevi e fate referenti!!
Tra le più importanti possiamo citare e vi consiglio
www.payperuse.eu/
www.thegoldenmail.com/
Ritorna il Guadagno Sicuro
Ritorna dopo molti mesi l'innovativo blog Il Guadagno Sicuro.Il nostro impegno sarà ancora più forte per rendere a voi un buon servizio e notizie provenienti dal web efficaci riguardanti il nostro tanto desiderato guadagno online
Guadagnare Con ItalianBloggers
Guadagnare lavorando da casa attrverso il propri compuer magari gratis e facilmente,su Internet,una frase che si ripete molte volte nei numerosi blog che trattano di guadagno online ma molt volte c'è da dire che questa frase è associata però a delle vere e proprie fregature che invece di farvi guadagnare hanno l'esito opposto,ovvero vi faranno spendere dei soldi facendovi illudere dalle possibilità di guadagno impossibili o quasi come rivendita di ebook,catene di S.Antonio e cosi via del tipo " Guadagna 2000 euro in un'ora" .Tuttavia, per poter guadagnare con internet ci vuole ben altra cosa, impegno e attenzione a non farsi fregare, propongo dunque un modo innovativo per poter guadagnare SICURO,ricollegandoci al nome del blog, ma che richiede impegno e volontà,perchè nessuno regala soldi nel fantastic mondo d'internet.Il metodo che è quello di guadagnare scrivendo articoli ,il sito che dà la possibilità di farlo è www.ItalianBloggers.it/ , un blog fatto proprio dai blogger che permette di pubblicare i propri articoli e guadagnare dalle pubblicità visualizzate tramite inserimento del vostro codice Adsense nei post da voi scritti con una revenue sharing del 100% .In pratica vi registrate a ItalianBloggers e avrete accesso al pannello per la scrittura degli articoli tramite Blogger, una volta terminato il post andrà pr un breve periodo in revisione e poi in seguito sarà pubblicato dopo qualche ora/giorno e da quel momento in poi inizierete a guadagnare !!Un ottimo modo per guadagnare scrivendo articoli senza dover avere necessariamente un blog o un sito proprio ,l'unico requisito necessario è saper redarre articoli originali e di buona qualità e avere un account Adsense per gli accrediti dei guadagni.
Tutto ciò che serve è un account Adsense ed una buona volontà o per meglio dire passione verso la scritturà;poi il guadagno verrà da sè.
Tutto ciò che serve è un account Adsense ed una buona volontà o per meglio dire passione verso la scritturà;poi il guadagno verrà da sè.
Guadagnare Con un Applicazione Facebook
Vendere la propria applicazione Facebook
Ecco un ulteriore mezzo per poter creare un buon guadagno utilizando il nostro famoso social network.
Un’alternativa può essere proprio questa: creare un’applicazione molto attraente e divertente, pubblicizzarla e diffonderla tra milioni di utenti, quindi in seguito trovare il metodo per venderla al miglior offerente.
In America è un business molto noto e nello stesso tempo molto redditizio, basti pensare alle recenti acquisizioni di intere società di Developer, piuttosto che a singole applicazioni:
“Favorite Peeps” vendita pensate di 60.000$.
“Where I’ve Been users” acquisita per 3 milioni di dollari,un grande guadagno per il fondatore dell app.
In questo articolo trovate qualche consiglio per rendere la vostra Applicazione appetibile per l’acquisto http://computer-acquisti.com/blog/applicazioni-facebook-per-la-grafica/
Il posto migliore dove vendere la propria App? A mio avviso è InsideFacebook mette a disposizione uno spazio apposito dove potremo far richiesta di essere inseriti.
E questo è tutto!
Insomma un buon metodo per chi vuole ottenere denaro attraverso il web in chave artistica e polifunzionale.
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In America è un business molto noto e nello stesso tempo molto redditizio, basti pensare alle recenti acquisizioni di intere società di Developer, piuttosto che a singole applicazioni:
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Insomma un buon metodo per chi vuole ottenere denaro attraverso il web in chave artistica e polifunzionale.
Guadagnare con le Visite
Se sei un blogger stanco del pay per click e hai un blog ben visitato allora ti interesserà questa opportunità di monetizzare il traffico sul tuo sito in base al numero dei visitatori: niente più affanni sul CTR (il numero di utenti che clicca sui banner rispetto ai visitatori totali) e ai guadagni altalenanti. Virgilio Banner, il nuovo programma di affiliazione del noto portale, permette a chi lo vuole di guadagnare per ogni visualizzazione del sito.Virgilio Banner va incontro a quei webmaster che hanno un numero considerevole di visitatori sulle proprie pagine, ma, per un motivo o per un altro, non ricevono adeguata gratificazione dai click degli utenti: forse l'argomento è un po' confuso e gli annunci non riescono ad individuare perfettamente il target o magari la loro posizione non è ideale. Quale che sia la ragione, il pay per impression di Virgilio si offre non come alternativa, bensì come integrazione.
Tuttavia c'è da dire che diventati membri di virilio banner per incominciare a guadagnare c'è bisogno di inserire un annuncio nella parte superiore del blog e non si possono avere più di 3 annunci dopo quello di virgilio
Inoltre il guadagno delle impressione è collegato al target (al genere)di appartenenza del blog e il ricavato per essere trasferito su un proprio conto(consiglio paypal) deve essere di almeno 50 euro.
Inomma serizio inteligente completamete italiano per chi vuole guadagnare senza click,rispettanto però regole forse un pò troppo rigide.
http://banner.virgilio.it/
Tuttavia c'è da dire che diventati membri di virilio banner per incominciare a guadagnare c'è bisogno di inserire un annuncio nella parte superiore del blog e non si possono avere più di 3 annunci dopo quello di virgilio
Inoltre il guadagno delle impressione è collegato al target (al genere)di appartenenza del blog e il ricavato per essere trasferito su un proprio conto(consiglio paypal) deve essere di almeno 50 euro.
Inomma serizio inteligente completamete italiano per chi vuole guadagnare senza click,rispettanto però regole forse un pò troppo rigide.
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